Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
«Lo stato di salute della giustizia amministrativa in Calabria è buono, ma si può fare meglio» #finsubito richiedi mutuo fino 100%


COSENZA «Lo stato di salute della giustizia amministrativa in Calabria è buono, ma si potrebbe fare ancora meglio». Il presidente del Tar Calabria Giancarlo Pennetti partecipa ad un convegno ospitato nella biblioteca dell’ordine degli avvocati del Tribunale di Cosenza e – ai nostri microfoni – traccia un bilancio dell’attività svolta. Tra i nodi la dislocazione geografica, «il Tar con sede a Catanzaro sconta una difficile raggiungibilità, ma ci difendiamo bene», sostiene il presidente.

I rinforzi

L’atavica carenza di organico è stata tamponata con «l’arrivo di nove magistrati, ma dovremmo essere in 12 più il Presidente, e dunque potremmo fare molto di più». Per Pennetti, la Calabria «è una regione che propone un livello quantitativo di contenzioso notevole e interessante. Le questioni sono sempre di grande rilevanza: ambiente, rifiuti, interdittive antimafia, demanio, problemi balneari. Tutti problemi sui quali è appassionante cimentarsi». Il Tar è fatto di magistrati di rilievo, siamo sempre un po’ in affanno e se ci fosse qualche unità in più si potrebbe spalmare meglio il lavoro».

La percezione

Se si parla di giustizia, mai come in questo momento, la percezione del cittadino rispetto all’operato della magistratura è ai minimi storici. Ci sono temi che hanno evidentemente delle ricadute sulla vita quotidiana: dall’accesso alla giustizia, ai suoi tempi ed ai suoi costi. Dinanzi al Tar o al Consiglio di Stato, però questa parziale sfiducia si riduce. «Credo dipenda anzitutto da una storia che è quella della giustizia amministrativa, nata prima solo come ceppo centrale del Consiglio di Stato, quindi dotata di grande autorevolezza e grande tradizione. Abbiamo vissuto una fase intermedia di ricerca in ossequio a quanto stabiliva la Costituzione che voleva e vuole un giudice amministrativo per ogni regione, poi abbiamo affrontato una fase di incertezza e finalmente nel 1971 è arrivata la legge sui Tar. Che nasce come giudice territoriale, un giudice attento che conosce il territorio, gli apparati pubblici, i problemi, ha un occhio anche sul profilo sociologico della comunità presso la quale rende il proprio servizio». In buona sostanza, «un giudice attento ai problemi reali delle persone, senza perdere di vista il profilo tecnico-giuridico delle questioni che è chiamato a risolvere». Altro tema spinoso, ma evidentemente attuale, è legato alla legittimità. «Oggi è sempre più sostanziale, sempre meno procedurale e formale.
Dal 1971 a oggi c’è stata un’evoluzione della giurisprudenza che silenziosamente ha iniziato a guardare sempre più al bene della vita. Questo interessa alla gente, importa decisamente meno avere contezza di un annullamento solo formale di un atto amministrativo». (f.b.)

Il Corriere della Calabria è anche su WhatsApp. Basta cliccare qui per iscriverti al canale ed essere sempre aggiornato



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui