elettriche e Plug-in. Caratteristiche e prezzi – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

BYD sta continuando a crescere raggiungendo mese dopo mese nuovi record di vendite. La casa automobilistica cinese è oramai in scia a Ford e alla fine del 2024 potrebbe arrivare a superare la casa dell’ovale blu. BYD è infatti in linea per arrivare a superare quota 4 milioni di veicoli venduti, risultato che consoliderebbe la sua presenza nella top 10 dei produttori di auto. Un traguardo notevole se pensiamo che dal 2022 BYD punta solo sulle auto Plug-in e 100% elettriche.

Il marchio cinese ha pure grandi obiettivi di espansione globale e nel Vecchio Continente è già presente in diversi Paesi tra cui l’Italia. Come sappiamo, BYD ha anche in progetto di costruire una fabbrica in Ungheria e una in Turchia da trasformare in hub per il mercato europeo.

Nel nostro Paese la casa automobilistica offre una parte della sua ampia gamma: berline e SUV, non solo 100% elettriche visto che da un po’ di tempo ha iniziato a proporre anche un modello Plug-in. Il 2025 si preannuncia poi molto interessante visto che per il mercato europeo sono in arrivo diversi nuovi modelli. Vediamo quindi quali sono i principali modelli che oggi BYD propone in Italia.

Lunga poco meno di 4,3 metri, BYD Dolphin è proposta nelle versioni Dolphin Comfort e Dolphin Design. Entrambe adottano la medesima motorizzazione. Troviamo quindi un’unità da 150 kW / 204 CV e 310 Nm di coppia. Velocità massima di 160 km/h ed accelerazione da 0 a 100 km/h in 7 secondi. Ad alimentare il tutto una batteria (Blade Battery) con celle LFP (litio-ferro-fosfato), con una capacità di 60,4 kWh.

La casa automobilistica dichiara un’autonomia di 427 km secondo il ciclo WLTP. Due gli allestimenti e non ci sono gli optional. Si può solamente scegliere il colore della carrozzeria. Il prezzo? Si parte da 33.790 euro.

Questo nuovo SUV misura 4.455 mm di lunghezza, 1.875 mm di larghezza e 1.615 mm di altezza, con un passo di 2,72 metri. BYD Atto 3 può contare su di un motore da 150 kW (204 CV). Da 0 a 100 servono 7,3 secondi, mentre la velocità di punta raggiunge i 160 km/h. L’autonomia promessa nel ciclo WLTP è di 420 km grazie alla batteria (LFP) da 60,4 kWh di capacità. BYD dichiara 29 minuti per la ricarica in corrente continua dal 30 all’80% (potenza massima in corrente continua di 88 kW, in corrente alternata 11 kW).

Si tratta sostanzialmente della medesima meccanica della Dolphin. BYD Atto 3 è proposto in Italia negli allestimenti Comfort e Design. Anche in questo caso niente optional. Si può scegliere solamente il colore. Il prezzo? Da 38.790 euro.

La berlina elettrica della casa automobilistica cinese sfiora i 4,8 metri di lunghezza ed è proposta in due motorizzazioni, entrambe con una batteria (sempre LFP) da 82,5 kWh che può ricaricare in corrente continua ad una velocità di picco di 150 kW.

Nel dettaglio, abbiamo una versione (Design) con singolo motore elettrico da 230 kW (313 CV) in grado di consentire un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi. L’autonomia è di 570 km secondo il ciclo WLTP. Per chi cerca il massimo in termini di prestazioni, BYD Seal è proposta anche nella variante Excellence AWD con doppio motore elettrico (trazione integrale) e una potenza di sistema pari a ben 390 kW (530 CV). Tutta questa potenza consente alla berlina di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 3,8 secondi. L’autonomia? 520 km WLTP.

Quanto costa BYD Seal in Italia? Si parte da 43.600 euro (niente accessori, si può scegliere solo il colore come in tutta la gamma BYD).

Il SUV è lungo quasi 4,8 metri ed è proposto in due allestimenti, Comfort con batteria da 71,8 kWh e Design con 87 kWh. Il motore, però, per entrambe le versioni è sempre lo stesso e la SEAL U può contare su 217 CV (160 kW). In termini di ricarica, in corrente continua si potrà rifornire con una potenza di picco, rispettivamente, di 115 e 140 kW.

Quanta autonomia offre questo modello? 420 km WLTP con la batteria più piccola e 500 km con l’accumulatore di maggiore capacità. Come accennato prima, sono due gli allestimenti proposti. Il prezzo? In Italia si parte da 42.890 euro.

La berlina di quasi 5 metri di casa BYD è proposta sul mercato italiano con una sola motorizzazione con doppio motore elettrico e quindi la trazione integrale. Dunque, a disposizione c’è una potenza massima di sistema pari a 380 kW (517 CV) che permette di accelerare da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi. La velocità massima è di 180 km/h. Grazie ad una batteria da 85,4 kWh, l’autonomia arriva fino a 521 km. In corrente continua si può ricaricare ad una potenza di picco di 120 kW.

La berlina viene offerta full optional nel solo allestimento Executive. Il prezzo? 70.940 euro.

BYD Sealion 7 misura 4.830 mm lunghezza x 1.925 mm larghezza x 1.620 mm altezza, con un passo di 2.930 mm. Il SUV è proposta con due motorizzazioni. La prima prevede un singolo motore elettrico da 230 kW e 380 Nm di coppia. Trazione posteriore, da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi e velocità massima di 215 km/h. Il tutto è alimentato da una batteria con una capacità di 82,5 kWh che consente un’autonomia WLTP di 482 km.

Accumulatore che in corrente alternata ricarica fino a 11 kW e in corrente continua fino a 150 kW. C’è poi la versione con doppio motore e la trazione integrale. La potenza di sistema arriva a 390 kW con 690 Nm di coppia, quanto basta per accelerare da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi. La velocità massima raggiunge sempre i 215 km/h. In questo caso c’è un accumulatore con una capacità di 91.3 kWh che permette una percorrenza WLTP di 502 km. Per quanto riguarda la ricarica, in corrente alternata la potenza massima raggiungibile è di 11 kW. In corrente continua, invece, di 150 kW che sale a 230 kW nell’allestimento top di gamma Excellence AWD.

I prezzi per l’Italia saranno comunicati a breve ma non dovrebbero differenziarsi di molto da quelli per il mercato tedesco e cioè 47.990 euro per la Comfort, 53.990 euro per la Design e 58.990 euro per la Excellence.

Per il momento si tratta dell’unica proposta Plug-in disponibile. Il SUV di 4,77 metri di lunghezza adotta il sistema ibrido Plug-in DM-i di BYD. Due sono le versioni a disposizione: Boost e Design. In entrambe troviamo un motore benzina di 1,5 litri di cilindrata. Nella prima, l’unità endotermica eroga 72 kW (98 CV) ed è abbinata ad un motore elettrico da 145 kW (197 CV). Complessivamente, il sistema eroga 160 kW (218 CV). La batteria LFP è da 18,3 kWh per un’autonomia in elettrico di 80 km.

Nella seconda versione, l’endotermico eroga 96 kW (130 CV) ed è abbinato a due motori elettrici, da 150 kW (204 CV) e 120 kW (163 CV). La potenza massima di sistema arriva a 238 kW (324 CV). La batteria non cambia ma l’autonomia in solo elettrico scende a 70 km WLTP. Con un pieno di benzina e la batteria carica, BYD dichiara un’autonomia combinata di oltre 1.000 km.

I prezzi? Sul mercato italiano si parte da 39.800 euro.