Nel primo semestre del 2024, il 4,6% dei contratti di locazione stipulati dalla nostra rete ha interessato studenti universitari. Dai dati riferiti dalle agenzie Tecnocasa e Tecnote, anche a Parma si segnala un leggero aumento della componente straniera che sceglie le università italiane per studiare. La domanda di appartamenti in affitto ha dovuto fare i conti con una carenza di offerta. Trovare una casa in affitto che soddisfi la proposta degli studenti è complicato. Un monolocale arriva a costare dai 480 ai 550 euro. Le zone più ‘battute’ sono Montebello, Eurosia, quartiere Montanara e San Leonardo. Qui, un monolocale costa di media 500 euro. Lo stesso prezzo in zona Montebello, una delle più ‘verdi’ della città. Abitare in un monolocale in un quartiere tra i più serviti della città, come il Montanara, costa invece 480 euro. Mentre in zona Eurosia si arriva a spendere anche 550 euro in media.
Bilocali in aumento
Per un bilocale, invece, il prezzo oscilla dai 580 euro (del quartiere Montanara) ai 900 euro (in una zona centrale come quella del quartiere del Parco Cittadella). In mezzo ci sono i prezzi medi del quartiere San Leonardo (dove affittare un bilocale costa agli studenti 600 euro in media). Gli studenti che scelgono di vivere un po’ fuori dal contesto cittadino (Porporano, Montebello o Malandriano) pagano in media un bilocale 700 euro al mese. Nelle zone considerate semicentrali (come il Barilla Center e l’Eurosia) un biloale costa 800 euro al mese.
Trilocali, quasi inaccessibili per gli studenti
Abitare a Parma, in una casa più grande, con almeno due stanze e uno spazio comune, costa agli studenti dai 700 euro (trilocale in quartiere San Leonardo) ai 1300 euro del Barilla Center e del Parco Cittadella. In mezzo a queste fasce ‘estreme’ di prezzo si collocano le varie zone più ‘intermedie’, come il quartiere Montanara, dove un trilocale mediamente arriva a costare 750 euro. Cinquanta euro in più se abiti in zona Crocetta, periferia della città. 1.000 euro in zona Montebello ed Eurosia, considerata una zona semicentrale.
Aumenta la richiesta per bilocali e trilocali
Le tipologie più locate dagli universitari sono i bilocali (36,9%) e i trilocali (23,9%). Rispetto a un anno fa si nota un aumento della percentuale di affitto di quattro locali. Questo risultato potrebbe essere dovuto alla netta preferenza per la camera singola, prevalentemente per una questione di privacy. La scelta della camera doppia avviene quasi sempre tra persone legate da parentela oppure tra amici. Succede spesso, infatti, che gruppi di amici si presentino nelle agenzie del Gruppo per trovare un appartamento da condividere. La casa con due camere e due bagni è unasoluzione che incontra spesso il favore dei ragazzi. Con gli studenti si stipulano soprattutto contratti transitori annuali (64,4% dei contratti che interessano questa categoria di inquilini) e a canone libero (28,2%). Si chiede ai genitori di fornire garanzie con documentazione reddituale.
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