La cerimonia di presentazione del progetto del nuovo Centro Distribuzione Ricambi di Castel San Giovanni, tenuto a battesimo da Raffaele Fusilli A.D. Renault Italia, si pone come esempio moderno ed efficiente in ambito edilizio, e non solo, grazie anche alla collaborazione di Vailog e Engineering 2K
Nasce a vocazione ambientale il nuovo Centro Europeo Distribuzione Ricambi del Gruppo Renault. Il progetto, che si propone come esempio concreto di sostenibilità edilizia, è stato salutato alla cerimonia di presentazione dal Sindaco di Castel San Giovanni Lucia Fontana, dal vice-Presidente della Provincia di Piacenza Franco Albertini, dall’A.D. di Renault Italia Raffaele Fusilli, e dall’A.D. di Vailog Eric Veron.
La struttura, che metterà in campo strategie e tecnologie votate al rispetto ambientale e che diverrà operativa entro la fine del primo semestre 2023, fa parte del Piano strategico Renaulution che, firmato nel 2021 dal CEO del Gruppo Renault Luca de Meo (nella foto sotto), pone il Gruppo francese al centro di un rinnovamento dalle virtuose ricadute sia per l’azienda che per la Rete dei suoi concessionari, ponendosi l’obiettivo di ottimizzare e migliorare le prestazioni del Gruppo.
In ambito post- vendita Renaulution punta alla trasformazione di tutti i processi e all’introduzione di nuovi sistemi informatici che consentiranno di migliorare l’esperienza clienti e, di conseguenza, la loro soddisfazione. Tra gli intenti del Piano strategico, infatti, si evidenzia anche la crescita del business post-vendita, grazie ad una profonda trasformazione della logistica dei ricambi. Essa diventa, così, generatrice di valore, attraverso la modernizzazione e la digitalizzazione sia del Centro di logistica che di tutti i magazzini della Rete di concessionari. Una trasformazione che permetterà di servire più rapidamente e più volte al giorno il cliente finale, grazie ad una maggior efficienza della logistica su tutta la filiera, aumentando notevolmente il volume dei clienti serviti.
Nomi illustri collaborano al progetto. A cominciare da Vailog, società che opera nel settore immobiliare industriale, con l’obiettivo di sviluppare grandi aree per insediamenti logistici operando in Italia, Francia e Paesi Bassi. “L’edificio in corso di realizzazione per Renault Group, la cui superficie totale si aggira intorno ai 30.000 mq dichiara Eric Veron, fondatore e Amministratore Delegato di Vailog – rappresenta un esempio moderno di progettazione integrata. I materiali impiegati per la costruzione, dagli isolanti, ai serramenti, dagli impianti alle finiture, garantiscono un elevato livello di rispetto dell’ambiente, nell’ottica del contenimento energetico, dell’utilizzo di energia rinnovabile, di tendenza allo zero spreco delle risorse.
L’immobile in costruzione nel Polo Logistico di Castel San Giovanni – continua Eric Veron – è in grado di coniugare le esigenze legate all’attività di Renault Group con le richieste sempre più performanti in tema di sostenibilità in ambito edilizio. Sul tetto dell’edificio verrà installato un Impianto Fotovoltaico con una potenza pari ad almeno 1.000 kWp con accumulatori di energia. Solo per fornire qualche numero, un impianto così dimensionato produce energia elettrica sufficiente per i consumi di circa 320 famiglie. L’intervento prevede l’utilizzo di lampade led a basso consumo energetico e materiali isolanti in grado di garantire il comfort degli utenti ed un notevole risparmio energetico. Nelle aree esterne adiacenti all’immobile, si prevede la piantumazione di 380 piante, tutte essenze autoctone del luogo, di cui 50 saranno alberi da frutto, nell’ottica di realizzare confetture in collaborazione con le realtà locali. È prevista, inoltre, la realizzazione di un bacino di laminazione e nelle aree destinate a parcheggio verranno installate colonnine di ricarica elettrica per un totale di circa 30 posti auto elettriche. Insomma – conclude Eric Veron – un intervento in perfetto stile Vailog, con obiettivi «sfidanti» in tempi brevi, ma che la società ha dimostrato di saper mettere in atto negli anni, sia sul territorio che in tutti gli sviluppi realizzati”.
Collabora al progetto anche Engineering 2K S.p.A. – società appartenente al Gruppo FBH S.p.A. – che opera nel settore logistico immobiliare come General Contractor offrendo servizi che vanno dallo studio di fattibilità alle valutazioni economiche, dalla progettazione architettonica e strutturale fino alla realizzazione di complessi impianti meccanici ed elettrici garantendo sempre condizioni di assoluta sicurezza.
Un progetto virtuoso
Il nuovo Centro logistico, che servirà l’Italia e la Svizzera, fa riferimento alle migliori pratiche di progettazione, costruzione e gestione degli edifici ecosostenibili, tanto che otterrà la certificazione BREEAM®[1] New Construction, livello Excellent, una delle certificazioni di riferimento a livello europeo per l’ecosostenibilità degli edifici.
A rafforzare l’ispirazione green del progetto anche l’installazione di un impianto fotovoltaico che permetterà la riduzione dei consumi e delle emissioni di CO2, coprendo buona parte del fabbisogno energetico del nuovo polo logistico.
La filosofia ispiratrice del Gruppo Renault conferma anche in questo progetto l’attenzione all’«human touch», che pone la persona al centro delle sue priorità.
Così Raffaele Fusilli, Amministratore Delegato Renault Italia, commenta il progetto: “Oggi poniamo le basi di quello che sarà un tassello fondamentale della trasformazione, investendo in un nuovo centro logistico che risponda agli standard più moderni in termini costruttivi, che sia innovativo, più efficiente e contribuisca attivamente al raggiungimento dell’obiettivo zero emissioni in Europa entro il 2040.
Questo progetto comprende tutti gli elementi chiave della nostra strategia aziendale e il DNA stesso della Marca Renault, accogliente, caloroso, attento alle esigenze di ognuno. Oltre ad incarnare la nostra anima green, vogliamo quindi che questo nuovo polo ci consenta di offrire Tempo di Qualità alle persone durante la loro giornata lavorativa ed ecco perché abbiamo integrato nel progetto numerose soluzioni volte a migliorare il benessere sul posto di lavoro, come ad esempio l’introduzione di postazioni ergonomiche, di un microclima controllato e la creazione di diversi spazi ricreativi”.
[1] Building Research Establishment Environmental Assessment Method
[ Tony Colomba ]
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui