Europa divisa anche sui mutui. A seguito del taglio dei tassi da parte della Bce, tutti i Paesi della zona euro hanno registrato una contrazione del costo dei finanziamenti ipotecari. Ma le differenze da Paese e Paese si mantengono ampie.
A tal punto che il costo di un mutuo in Italia può arrivare a costare addirittura il 10% in meno rispetto allo stesso finanziamento sottoscritto da un acquirente di casa in Germania o in Francia.
E’ quanto emerso dall’analisi realizzata dall’Ufficio Studio di TeleMutuo.it che ha passato in rassegna il costo medio dei finanziamenti immobiliari nei principali Paesi europei (Germania, Francia, Spagna e Italia) arrivando a stilare la classifica degli Stati più costosi e di quelli più convenienti sul fronte della quota interessi dovuta per un mutuo a tasso fisso per l’acquisto della prima casa.
«A differenza dell’estate scorsa, quando il costo per il finanziamento dell’acquisto della prima casa in Italia risultava tra i più cari d’Europa, adesso il costo dei mutui nel nostro Paese ha registrato una forte contrazione, complice l’andamento dell’inflazione», ha spiegato Andrea Pennato, Amministratore Delegato di TeleMutuo.it. «A tal punto che il miglior mutuo a tasso fisso disponibile oggi sul mercato italiano (pari al 2,7%), rappresenta il secondo più conveniente tra i maggiori Paesi della zona euro. Meglio di noi, soltanto la Spagna dove il costo di un mutuo a tasso fisso con durata di 20-30 anni si attesta oggi attorno al 2,5%».
Diversa la situazione in Francia e Germania che presentano un costo di finanziamento ipotecario ben superiore a quello italiano, attestandosi in entrambi i casi tra il 3,4% e il 3,5% su durate di 20-30 anni.
In base alle simulazioni dell’Ufficio Studi di TeleMutuo.it, dunque, un finanziamento da 100.000 euro acceso a Parigi o Berlino presenta un costo della rata mensile, a seconda della durata, superiore di 28-35 euro rispetto allo stesso mutuo acceso in Italia. In particolare, un finanziamento con durata di 20 anni al 3,4% presenta una rata in Francia e Germania di 575 euro al mese che scende a 449 euro al mese allungando la duration a 30 anni con un tasso fisso del 3,5%.
Lo stesso mutuo acceso in Italia alle migliori condizioni presenti oggi sul mercato prevede invece il pagamento di una rata mensile di 540 euro (calcolata su 20 anni a un tasso di interesse del 2,7%) che scende a 421 per un mutuo a 30 anni e tasso al 3%.
«Se si tiene conto di queste percentuali è facile calcolare la spesa inferiore legata agli interessi per un mutuatario italiano rispetto a un sottoscrittore di un mutuo in Francia o Germania che varia tra gli 8.400 euro per un finanziamento a 20 anni fino a superare i 10.000 euro in meno sulla durata trentennale», sottolinea Pennato.
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Costo medio per un finanziamento prima casa da 100.000 euro | |||
Francia | Germania | Italia | |
Tasso di interesse su mutuo a 20 anni | 3,4% | 3,4% | 2,7% |
Tasso di interesse su mutuo a 30 anni | 3,5% | 3,5% | 3% |
Rata su mutuo a 20 anni | 575 € | 575 € | 540 € |
Rata su mutuo a 30 anni | 449 € | 449 € | 421 € |
Maggior costo a fine mutuo (20 anni) rispetto a quanto pagato in Italia | 8.400 € | 8.400 € | – |
Maggior costo a fine mutuo (30 anni) rispetto a quanto pagato in Italia | 10.080 € | 10.080 € | – |
Fonte: Ufficio Studi Telemutuo.it – Giugno 2024
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