Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Pensioni: ecco quando non basteranno più i 67 anni di età e serviranno oltre 43 anni di contributi #finsubito prestito immediato


Il 2019 per quanto riguarda le pensioni è un anno che è passato agli annali per diverse ragioni. Infatti parliamo dell’anno del famoso “decretone”, come fu ribattezzato il decreto n° 4 con cui il governo di allora del Premier Giuseppe Conte con Lega e Movimento 5 Stelle in maggioranza e con Luigi Di Maio e Matteo Salvini Vicepremier, varò la quota 100, la prima pace contributiva e il Reddito di Cittadinanza. Il 2019 però, sempre in materia previdenziale, è un anno passato agli annali perché fu dal primo gennaio di quell’anno che è stato registrato l’ultimo incremento dei requisiti di accesso alle pensioni per l’aspettativa di vita.

Le pensioni sono salite come requisiti sia per quanto riguarda quelli contributivi della pensione anticipata ordinaria che per quelli anagrafici della pensione di vecchiaia ordinaria. Da troppo tempo non aumentano i requisiti. Ecco perché adesso molti temono che qualcosa possa cambiare nei prossimi anni. Ma cosa potrebbe cambiare per davvero?

“Buonasera, mi chiamo Pietro e sono un lavoratore che ha appena compiuto 63 anni di età. Ho 22 anni di contributi versati e quindi una carriera che difficilmente mi consentirà di andare in pensione prima di aver compiuto 67 anni di età. Ho paura però che nel frattempo, mentre passano gli anni, quando sarà il momento di arrivare alla pensione e quindi di compiere 67 anni di età qualcosa possa cambiare e che di colpo i requisiti possano crescere di nuovo. Da quando cominceremo a dire addio alla pensione a 67 anni di età perché saliranno i requisiti anagrafici?”

Pensioni: ecco quando non basteranno più i 67 anni di età e serviranno oltre 43 anni di contributi

Le pensioni ordinarie cioè la pensione anticipata e quella di vecchiaia sono due misure strutturali del sistema e come tali non prevedono modifiche da un anno all’altro, se escludiamo quelle legate all’aspettativa di vita. Infatti in Italia le pensioni sono legate a doppio filo alla vita media della popolazione.

Più aumenta l’età media della popolazione più aumentano i requisiti per le pensioni. In pratica, ciò che è accaduto nel 2019 come abbiamo detto in premessa.
Con la Legge Fornero fu introdotto un meccanismo che prevede adeguamenti biennali in base ai dati ISTAT sull’aspettativa di vita della popolazione. In teoria ogni due anni se la vita media della popolazione cresce, crescerebbero anche i requisiti sia per le anticipate che per la vecchiaia. Nel 2019 l’incremento fu di ben 5 mesi, con l’età della pensione di vecchiaia che passò dai 66 anni e 7 mesi di prima ai 67 anni di dopo. E si arrivò a pensioni anticipate senza limiti di età ma con 42,10 anni di versamenti per gli uomini e 41,10 anni per le donne. E questi sono i requisiti ancora oggi validi per entrambe le misure. La pandemia, tremenda e distruttiva come fu, ha di fatto ridotto la vita media della popolazione durante gli anni in cui c’è stata. Adesso però la stima di vita degli italiani torna a crescere. E allora cosa succede?

A quando i futuri scatti per l’aspettativa di vita?

Per il momento non succede niente. perché fino al 2026 i requisiti per andare in pensione dovrebbero essere sempre gli stessi. Sia per la pensione di vecchiaia ordinaria per la quale serviranno sempre almeno 67 anni di età ed almeno 20 anni di versamenti. E sia per le pensioni anticipate ordinarie che sempre senza alcun vincolo di età, consentiranno le uscite a 42 anni e 10 mesi di versamenti contributivi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi di versamenti contributivi per le donne. Dal 2027 però, visto il trend di adesso, uno scatto di 2 mesi è da mettere in preventivo. Se non addirittura di 3 mesi. Al momento non ci sono certezze però. Tutto dipenderà dalla stima di vita e dai dati statistici dell’ISTAT.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Resta il fatto che probabilmente nel 2027 serviranno 67 anni e 2 o 3 mesi per andare in pensione di vecchiaia. Come serviranno 43 anni ed uno o 2 mesi per la pensione anticipata degli uomini e sempre un anno in meno per le donne.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui