Le istruzioni INPS per i datori di lavoro sulla riduzione dei contributi per la stipula di contratti di solidarietà. Dai requisiti alla modalità di compilazione del flusso Uniemens
I datori di lavoro che hanno diritto a una riduzione dei contributi a seguito di sottoscrizione di contratti di solidarietà, per la riduzione dell’orario dei proprio dipendenti, devono seguire le istruzioni INPS.
Le indicazioni dell’Istituto sono inserite all’interno della circolare numero 97 del 15 novembre 2024.
Nel documento di prassi sono riepilogati i requisiti per beneficiare dello sgravio del 35 per cento e le agevolazioni con cui tale misura può essere cumulata.
L’INPS fornisce inoltre le istruzioni per la compilazione dei flussi Uniemens, con gli importi riconosciuti.
Contratti di solidarietà: le istruzioni INPS per la riduzione dei contributi
Con la circolare numero 97 del 15 novembre 2024 l’INPS fornisce le istruzioni sulla riduzione dei contributi per la stipula di contratti di solidarietà.
I datori di lavoro che applicano una riduzione dell’orario di lavoro dei propri dipendenti, in misura superiore al 20 per cento per un periodo non superiore ai due anni, hanno diritto a una riduzione contributiva del 35 per cento.
Le domande devono essere presentate in modalità telematica attraverso l’applicativo “sgravicdsonline”, seguendo le indicazioni della circolare n. 17/2019 il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali.
Con la recente circolare vengono illustrate le modalità per il recupero delle riduzioni contributive, a valere sulle risorse per l’anno 2023.
L’agevolazione è riconosciuta alle imprese che al 30 novembre 2023 abbiano stipulato un contratto di solidarietà e a quelle che hanno avuto un contratto di solidarietà in corso nel secondo semestre dell’anno precedente.
Contratti di solidarietà: le somme escluse dalla riduzione dei contributi
L’agevolazione in favore dei datori di lavoro che stipulano i contratti di solidarietà non riguarda tutti i contributi INPS.
Sono infatti escluse le seguenti forme di contribuzione dovute dai datori di lavoro interessati:
- il contributo previsto dall’articolo 25, quarto comma, della legge 21 dicembre 1978, n. 845, in misura pari allo 0,30 per cento della retribuzione imponibile;
- il contributo di solidarietà sui versamenti destinati alla previdenza complementare e ai fondi di assistenza sanitaria;
- il contributo di solidarietà per i lavoratori dello spettacolo;
- il contributo al “Fondo di solidarietà del trasporto aereo”;
- il contributo al “Fondo per l’erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all’articolo 2120 del codice civile”.
In linea generale, inoltre, la riduzione dei contributi è incompatibile con altre agevolazioni contributive previste dalla legge.
È prevista un’eccezione per l’esonero contributivo “decontribuzione Sud”, per cui è prevista la possibilità di cumulo.
In tali situazioni deve essere calcolato il beneficio contributivo sulla contribuzione residua per i datori di lavoro, che non è oggetto di altri esoneri.
Contratti di solidarietà: le istruzioni per i datori di lavoro per la compilazione del flusso Uniemens
Nella circolare dell’INPS vengono fornite, le istruzioni per i datori di lavoro, per la compilazione dei flussi Uniemens.
Le aziende interessate devono indicare le quote di sgravio spettanti per il periodo autorizzato, valorizzeranno all’interno di “DenunciaAziendale”, “AltrePartiteACredito”, i seguenti elementi:
- nell’elemento “CausaleACredito”, indicare il codice causale di nuova istituzione “L981”, relativo all’“Arretrato conguaglio sgravio contributivo per i CdS stipulati ai sensi dell’art. 21, comma 1, lett. c), D. Lgs. n. 148/2015, anno 2023”;
- nell’elemento “SommeACredito” deve essere indicato il relativo importo.
Le operazioni di conguaglio dovranno essere effettuate entro il 16 febbraio.
La circolare sottolinea, infine, che:
“Le aziende che hanno diritto al beneficio e che hanno sospeso o cessato l’attività, ai fini della fruizione dello sgravio spettante, dovranno avvalersi della procedura delle regolarizzazioni contributive (Uniemens/vig).”
Tutti le indicazioni della circolare INPS sono presenti all’interno del documento di prassi, che è scaricabile dal portale dell’Istituto.
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