Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
“Fermi la messa all’asta delle case” #finsubito richiedi mutuo fino 100%


Da una parte dover scongiurare il pignoramento di case già pagate, dall’altro evitare la definitiva messa all’asta. Due necessità distinte ma simili, all’interno dello stesso piano di zona, hanno spinto M5S e Pd, insieme agli altri partiti di maggioranza e opposizione, a unirsi per mandare un messaggio al sindaco Roberto Gualtieri e al suo assessore al Patrimonio, Tobia Zevi: “Le case non si toccano”. 

Il piano di zona decaduto

Il 23 ottobre era stata approvata già una mozione, a firma Virginia Raggi e Antonio De Santis, che si riferisce alle case costruite dalla cooperativa “Forze Armate – Santa Barbara” in via Decimomannu. In quel caso, l’aula ha chiesto al Campidoglio di non rifarsi sugli assegnatari del risarcimento da riconoscere alla banca Monte Paschi di Siena con la quale la cooperativa (fallita) aveva stipulato i mutui. 

Il pressing dei legittimi assegnatari

I cittadini di Monte Stallonara sono poi tornati alla carica, presenziando dentro e fuori l’aula “Giulio Cesare”, anche durante la settimana in corso. Motivo? Era all’ordine del giorno una seconda mozione, sempre a firma Raggi-De Santis, stavolta riguardante la cooperativa “Acli Castelli Romani Seconda”, tra quelle raggiunte dalla decadenza del piano di zona deciso dall’aula consigliare nel 2021, quando era proprio Raggi ad amministrare la Capitale. L’atto è stato approvato anche questa volta all’unanimità.

Raggi-De Santis: “Nostra posizione fondata”

“Dimostra la fondatezza della nostra posizione sul tema  – commentano i due consiglieri – e conferma la bontà dell’azione avviata nella scorsa consiliatura a tutela dei cittadini truffati dalle cooperative e a lungo ignorati da Roma Capitale. La situazione è gravissima e insostenibile: parliamo di inquilini che, nel corso degli anni, hanno pagato le loro case alle cooperative o ai loro intermediari e che adesso rischiano di vederle messe all’asta perché quelle stesse cooperative, violando le convenzioni sia con la Regione Lazio che con Roma Capitale, hanno acceso illegittimamente mutui presso banche che adesso hanno avviato i pignoramenti nonostante la Regione Lazio e Roma Capitale – divenuta proprietaria degli alloggi – abbiano revocato i finanziamenti pubblici concessi e annullato le convenzioni”.

La seconda mozione chiede alla giunta di incaricare l’Avvocatura di “presentare, nel giudizio esecutivo per conto di Roma Capitale, un’istanza cautelare volta a fermare la messa all’asta delle case”. Cosicché “si eviterebbero futuri e inevitabili contrasti di giudicati e si tutelano i legittimi diritti dei soggetti assegnatari”. 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Nel frattempo, Yuri Trombetti del Pd ha convocato per il 29 novembre una commissione Patrimonio a riguardo, per fare il punto della situazione sul piano di zona revocato e sulle decisioni prese da parte dell’amministrazione capitolina. 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui