L’azione di recupero di oggetti, mobili e documentazione che faceva parte integrante della villa Piercy di Badde Salighes, sulla montagna di Bolotana, continua, grazie all’impegno dell’associazione culturale “Benjamin Piercy Bolotana”. Nei giorni scorsi alcune persone, dimostratesi sensibili all’appello lanciato dal presidente dell’associazione culturale, Mario Bussa, diversi oggetti e documenti sono stati recuperati e messi a disposizione di tutti nell’antica villa.
Sono state riportate due selle inglesi appartenute a Vera Piercy, avute in dono al compimento dei suoi 18 anni, dalla seconda moglie del padre, Harbert Piercy (filglio di Benjamin), Daphne Hardwich, che utilizzava durante le corse, poi ancora manoscritti, foto, un paio di occhiali con la montatura in oro, la contabilità delle tenute di Padrumannu e Badde Salighes, conti bancari, lettere private, i registri delle entrate e uscite e tanto altro. “Ringrazio coloro che hanno fatto questa donazione- dice Mario Bussa, presidente dell’associazione culturale- che hanno fatto un regalo alla biblioteca e alla storia di questo territorio.
Tutto arricchisce la storia stessa di quella nobile famiglia britannica. Altri oggetti sono in arrivo e si valuta l’idea di adibire un museo in una stanza del seminterrato della antica villa. Sono natuiralmente felice e orgoglioso perchè i nostri sforzi volti alla ricerca di oggetti e documenti vengono premiati, grazie alle tante persone che cedono nell’operato della nostra associazione. A questo punto aspettiamo risposte concrete anche da parte delle istituzioni”.
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