Il 2 dicembre saranno inaugurate due nuove linee di autobus dedicate al centro storico di Udine. Si chiameranno 81 e 82 e prenderanno il posto dell’ormai famigerata linea 14, considerata una sperimentazione fallimentare da tutti i soggetti coinvolti nell’operazione: Comune di Udine, Regione Fvg, Tpl Fvg e Arriva Udine. Proprio loro, però, si sono messi attorno a un tavolo e negli ultimi mesi hanno lavorato per iniziare a trasformare quello che, ad oggi, è un piano del trasporto pubblico di Udine quantomeno “datato”, così come è stato definito dall’architetto Enzo Volponi, funzionario regionale. Per introdurre la novità, le due linee saranno gratuite per l’intero mese di dicembre, anche in occasione delle festività natalizie. “Le innovazioni che presentiamo oggi partiranno da un mese strategico, per il commercio e per le attività della città: sono studiate per essere a favore del centro storico, ma in realtà di tutta la città”, ha dichiarato Volponi. Non a caso per il lancio è stato scelto il periodo che precede le feste, caratterizzato da una maggiore congestione delle strade cittadine e dalla difficoltà a trovare parcheggio.
Due nuove linee
Le due nuove linee avranno un nome che prescinderà dalla tradizionale numerazione, proprio per far capire che si tratta di un servizio nuovo di zecca. Le linee 81 e 82 sono effettuate con bus elettrici a zero emissioni (sarà utilizzato il parco mezzi della vecchia 14), e per tutto il mese di dicembre l’utilizzo del servizio sarà gratuito.
Il servizio sarà effettuato, per la linea 81 “via Colugna – Centro” dal lunedì al sabato, a partire dalle 8.55 e fino alle 18.48, con una frequenza di 40 minuti. La sinergia con la linea 6 già esistente consentirà all’utenza della zona di disporre di un bus in un intervallo compreso tra i 18 e i 33 minuti. Collega il parcheggio gratuito della chiesa in via Colugna con piazza San Cristoforo.
La linea 82 “via Luzzatto – Centro” sarà attiva dal lunedì al sabato, a partire dalle 8.07 alle 20.12, con una frequenza di 20 minuti: l’idea rispetto a questa linea è che le persone possano usare il grande parcheggio del Terminal studenti come scambiatore dove lasciare l’auto, collegandosi facilmente al centro cittadino sull’asse via Poscolle/via del Gelso/piazza Garibaldi/Largo Ospedale Vecchio.
Pensate per il commercio, pensate per il centro
“Creare delle linee che non tengono conto del classico trasporto scolastico/pendolari è anche questa una grande novità, perché proprio il Tpl tradizionale della nostra regione guardava ai classici momenti di punta e quindi alle tipologie di lavoratori studenti che generalmente sono coloro che riempiono diciamo il mezzo. Non si è mai cercato di intercettare la cosiddetta domanda non conosciuta della persone che hanno una necessità diversa, come quella di raggiungere il centro per gli acquisti o altri servizi. Non avendo a disposizione una linea, non si conosce chiaramente l’appetibilità ed è a questo che servono le sperimentazione. Ovviamente serve anche l’ascolto delle voci di chi sente i propri clienti”, ha aggiunto l’assessora regionale alle Infrastrutture Cristina Amirante, spiegando il ragionamento alla base di queste due nuove linee. “Questo è solo l’inizio di un percorso”, ha sottolineato l’assessore comunale alla Viabilità Ivano Marchiol. “Partendo dalle esigenze concrete di chi vive la città e rilevando l’inadeguatezza della 14, abbiamo iniziato un ragionamento complessivo sul centro storico, che porterà a incentivare un utilizzo diverso dei mezzi. L’idea della gratuità per tutto il mese di dicembre serve anche per lasciarci alle spalle lo stress di spostare l’auto tipico delle giornate di quel periodo”, ha confermato. L’obiettivo di portare la gente in centro, “con l’aiuto dell’interscambio sia automobile-autobus che autobus-autobus”, ha rilevato anche Diego Regazzo amministratore delegato di Arriva Udine
Ritorna la linea 1 in via Aquileia
Dopo la pedonalizzazione di Mercatovecchio e alcune modifiche alla viabilità, la linea più frequentata di Udine aveva smesso di attraversare il centro: l’autobus 1 è destinato a transitare nuovamente lungo via Aquileia. Oltre alle novità relative alle due nuove linee, dunque, ci sarà anche la variazione della linea 1 che consentirà ai mezzi del trasporto pubblico locale di tornare a passare in questa zona del centro. “Siamo soddisfatti di questo risultato”, commentano Federico Lando e Marco Valentini del Comitato spontaneo per riportare il Tpl nel centro storico di Udine.
Come sta andando la linea 12
Inaugurato lo scorso 10 giugno, il nuovo servizio urbano di collegamento tra la stazione di San Gottardo e l’ospedale Santa Maria della Misericordia sta dando buone risposte in quanto a gradimento. “Si parla in media di 10-15 persone per corsa che, per un servizio sperimentale, sono ottimi numeri”, fanno sapere da Tpl Fvg. La nuova Linea 12 serve tutta l’area est della città ed è il frutto del lavoro congiunto di Regione Fvg e Comune di Udine: è attiva dal lunedì al sabato con corse ogni 30 minuti (prima corsa in partenza dal nuovo capolinea interno alla stazione di San Gottardo alle ore 7.22 con arrivo in ospedale alle ore 7.37, ultima corsa in arrivo a San Gottardo alle ore 20.35).
Il tavolo di lavoro non si ferma
Il servizio urbano di Udine si svolge oggi su 14 linee urbane più 7 linee “studenti” per 335mila corse l’anno (1074 corse al giorno) e una produzione di 3,4 milioni di chilometri l’anno. Con le modifiche effettuate finora (linea 12) e le prossime in arrivo (linea 81 e 82), si attua una significativa variazione del servizio urbano di Udine, sia per servire con maggiore efficacia le aree centrali di Udine sia per garantire un migliore collegamento con i comuni limitrofi e le aree periferiche della città. “Si tratta di un lavoro che ha impegnato per diversi mesi gli uffici di Regione Fvg, Comune di Udine e del gestore dei servizi di trasporto pubblico locale Tpl Fvg scarl, e che ha raccolto gli esiti di proposte formulate da chi a Udine vive e lavora”, ha specificato Amirante. “Con questi nuovi servizi, in attesa di una revisione complessiva dei servizi urbani di Udine che sarà attuata nei prossimi anni, si avvia un percorso finalizzato a rispondere meglio alle esigenze di mobilità di Udine, cogliendo anche l’opportunità della presenza dei mezzi elettrici che saranno riutilizzati nelle due nuove linee”; ha aggiunto l’architetto Volponi.
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