Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Cantieri di Pisa Polaris 48, un passo oltre l’explorer – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni


Con l’acquisizione nel 2021 dello storico brand Cantieri di Pisa da parte di Enrico Gennasio inizia un nuovo capitolo della sua storia, che si spera ponga fine agli ultimi anni decisamente complessi passati tra acquisizioni, trattative e concordati. Il cantiere quest’estate – tra maggio e settembre – ha presentato il progetto del nuovo Polaris 48 insieme a quello del Saturno 56 e dell’Akhir 44. E ha anche annunciato la vendita di uno yacht custom di 37,50 metri.

Polaris, Saturno, Akhir sono quindi le tre parole che segnano il rilancio dei Cantieri di Pisa. Più precisamente, sono le tre linee in cui si declinerà la produzione del cantiere a cui poi si affiancherà anche una divisione custom. Il cantiere riparte dunque con un programma ricco e ambizioso.

“Le tre linee presentate sono barche dal carattere forte e sempre molto riconoscibili. Tutta la nostra gamma ha una forte identità di brand. Questo per me è fondamentale. Il nostro business plan non prevede di realizzare 100 barche l’anno, ma poche barche importanti” sottolinea Marco Massabò, Ceo del cantiere.

Insomma, tanti progetti, tutti concreti e intanto cominciamo a scoprire il primo superyacht del tridente appena annunciato, il Polaris 48, lungo appunto 48 metri e largo quasi 9.

Per prima cosa partiamo dalla definizione che il cantiere dà di questo yacht (e della gamma Polaris in genere): un voyager. È quindi uno “yacht viaggiatore”, con grandi autonomie e aree per lo stivaggio, ma anche con ambienti esterni estremamente ampi, versatili e interni ricercati.

Polaris 48.Polaris 48.

Le linee esterne di questo yacht sono di Antonio Luxardo, chief designer del cantiere. L’ingegneria, invece, è di Optima Design, mentre l’interior design è stato progettato dallo studio Parisotto + Formenton.

Elementi caratterizzanti dello yacht sono le due terrazze di poppa dell’upper e del main deck: più che ampi, gli spazi qui sono enormi. Sul main deck, per esempio, le aree giorno (salone interno e terrazza) raggiungono i 200 mq, di cui 150 sono all’aperto; e altri 150 mq si estendono sulla terrazza dell’upper deck.

Come i classici explorer è previsto che il main deck ospiti anche i vari tender, toys, rescue boat ecc, ma la differenza è che il piccolo ponte aperto alle spalle della timoneria è sostituito dall’ampia terrazza dell’upper deck, che garantisce grandi spazi esterni vivibili anche in navigazione.

Il Polaris 48 reinterpreta dunque gli yacht da viaggio pur rimanendo sotto le 500 GT e allontanandosi anche dai tratti tipici degli explorer, rivelando un look aggressivo e originale, che pone l’accento su spazi esterni versatili.

Dal punto di vista progettuale il team è partito dall’ottimizzazione di pesi, carena e appendici. Come spiega Antonio Luxardo, chief designer di Cantieri di Pisa e cofondatore, insieme a Michele Zignego, di Optima Design che ne ha seguito l’ingegnerizzazione: “Abbiamo lavorato su una carena nuova che è anche parte integrante del design, vedi l’estetica della particolare prora wave piercing”.  

Motori, velocità e autonomia del Polaris 48 di Cantieri di Pisa

Polaris 48 è realizzato in acciaio e alluminio e si sviluppa su tre ponti. Il layout proposto è tradizionale, ma naturalmente… armatore che arriva layout che cambia, e lo scafo in acciaio rende molto flessibile la scelta del layout.

Il lower deck è dedicato alle quattro cabine ospiti e a quelle per l’equipaggio (otto posti letto). Il main deck, invece, oltre al salone ha una cabina vip e la suite armatoriale, mentre l’upper deck è organizzato con zona pranzo interna, wheelhouse e cabina del comandante.

I motori sono due Man V12 da 1650 cv che, secondo quanto calcolato dal cantiere, portano a un’autonomia di circa 4.000 miglia navigando a 10 nodi, mentre la velocità massima è di 16 nodi.

Non manca ovviamente anche il risvolto “green”, perché il cantiere sta anche portando avanti ricerche per proporre una propulsione ibrida in alternativa alla motorizzazione tradizionale.


Clicca ed entra nel sito ufficiale di Cantieri di Pisa (sito in inglese)




Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui