Cambia il tecnico, non il risultato: Perugia sconfitto a Sassari #finsubito richiedi mutuo fino 100%

di Daniele Sborzacchi

Quando si dice, giocatore di categoria. Manuel Fischnaller dall’altopiano di Renon, in serie C ha fatto spesso la differenza. Non a caso nelle quasi 500 partite in carriera tra i professionisti (con due stagioni comunque in serie B, alla Reggina), l’attaccante altoatesino ha segnato 110 gol nella terza serie. Due di questi condannano il Perugia del neo tecnico Zauli alla sconfitta al Vanni Sanna di Sassari, con la Torres che si conferma splendida realtà capace per il secondo anno consecutivo, di competere per la promozione diretta. Esordio negativo quindi per il nuovo allenatore del Grifo, che dopo soli due giorni di lavoro, ha provato a dare una quadratura ai biancorossi, senza però ottenere punti.

Una zampata d’esperienza A dire il vero il Perugia non parte neanche male, nonostante il forfait nel riscaldamento di capitan Angella che lascia il posto a Leo. Bartolomei dirige le operazioni in mezzo e con due colpi di testa (Plaia e Matos), arrivano un paio di pericoli per la porta di Zaccagno. La Torres però è sorniona, si affida all’esperienza e questa porta il nome di Manuel Fischnaller, veterano dei campi della serie C. L’attaccante bolzanino riceve, indisturbato, un bel traversone dalla sinistra di Guiebre. Facile Facile il tocco sotto misura per il vantaggio isolano, con difesa biancorossa immobile. La reazione del Grifo? Una punizione di Bartolomei che Zaccagno respinge in corner, poi si va all’intervallo.

Il Grifo si illude La partita rimane combattuta, con fiammate improvvise da ambo le parti. Come quando Montevago, grazie ad un movimento da centravanti di razza, si libera e va al tiro: palla fuori di pochissimo. Per la Torres è invece Varela a mancare la deviazione vincente sotto misura. Lo spunto determinante che rimette il risultato in parità arriva all’improvviso, quando una palla apparentemente innocua ballonzola in area sassarese; Montevago si coordina per il destro potente, che trova la deviazione con la mano di Mercadante. L’arbitro è ad un passo ed indica senza esitazione il dischetto, dove Lisi è freddissimo nel siglare il gol dell’1-1. La parità però non dura molto, perché in agguato c’è sempre quella vecchia volpe di Fischnaller. Controllo ai venti metri, stoccata di sinistro bella potente con un rimbalzo ‘truffaldino’ che rende vano il tuffo di Gemello; Torres nuovamente avanti con la doppietta del suo bomber. Arriva poi quasi il tris con Mastinu che si coordina perfettamente ma manda il sinistro a lato di poco e Zecca che si vede ribattere sulla linea il tiro da Mezzoni. Il Perugia si getta generosamente in avanti, ma la rimonta non riesce. E adesso la classifica, già deludente, diventa preoccupante.

Torres – Perugia 2-1
TORRES (3-4-1-2): Zaccagno; Fabriani, Dametto, Mercadante; Zambataro (28′ st Zecca), Mastinu, Giorico (18′ st Brentan), Guiebre; Varela (41′ st Masala); Diakite (28′ st Nanni), Fischnaller (41′ st Goglino). A disp.: Petriccione, Petricciuolo, Coccolo, Liviero, Scotto, Idda, Casini, Antonelli. All.: Greco
PERUGIA (3-4-1-2): Gemello; Plaia (32′ st Bacchin), Leo (38′ st Marconi), Giraudo; Mezzoni, Bartolomei, Torrasi, Lisi (32′ st Viti); Ricci (18′ st Seghetti); Matos (38′ st Polizzi), Montevago. A disp.: Albertoni, Yimga, Angella, Souare, Squarzoni, Giunti, Polizzi, Palsson, Di Maggio, Sylla. All.: Zauli
ARBITRO: Valerio Pezzopane di L’Aquila (assistenti Zezza-Tomasi, IV ufficiale Picardi)
MARCATORI: 25′ pt, 33′ st Fischnaller (T), 21′ st rig. Lisi (P)
NOTE: Spettatori 3295 con 55 tifosi del Perugia. Ammoniti Guiebre (T), Fischnaller (T), Plaia (P), Seghetti (P). Recupero pt 2′, st 6′