Da ottobre 2024, il dipartimento Heritage di Stellantis rende eleggibili le Abarth prodotte dal 2007 per il Certificato di Origine, ampliando il servizio già disponibile per Alfa Romeo, Fiat e Lancia. Tra i veicoli eleggibili rientrano i modelli in edizione limitata prodotti dallo Scorpione negli ultimi 16 anni, tra cui le iconiche Abarth 695 Tributo Ferrari del 2010 e 695 Edizione Maserati del 2012, diventate veri oggetti di culto tra collezionisti e appassionati.
Certificato di Origine per auto storiche Abarth
Il Certificato di Origine per le vetture Abarth fornisce un resoconto dettagliato delle caratteristiche di produzione, come la data di produzione, il mercato di destinazione, il colore, gli interni e il numero del motore. Ha un importante valore storico e culturale; permette, infatti, di ricostruire la storia dell’auto inserendo il numero di telaio compilando il modulo online di Heritage Stellantis.
Oltre al Certificato di Origine, Stellantis Heritage offre la Certificazione di Autenticità, con una perizia tecnica e ricerca documentale approfondita, e un servizio di manutenzione, riparazione e restauro presso le Officine Classiche di Torino, eseguito dagli stessi tecnici che curano la collezione aziendale di Stellantis.
Completa l’offerta il progetto “Reloaded by Creators”, che prevede la vendita di un numero limitato di vetture classiche Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth, restaurate e reintrodotte sul mercato, aggiungendo valore culturale oltre a quello economico.
Che cos’è il Certificato di Origine e Autenticità
Il Certificato di Origine trascrive su pergamena i dati di produzione custoditi negli archivi, mentre la Certificazione di Autenticità è un processo più complesso che attesta l’originalità di un’auto, includendo una perizia tecnica approfondita e una meticolosa ricerca documentale per verificare che la vettura mantenga le caratteristiche originali. È disponibile per vetture ultraventennali o fuori produzione di Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth.
Il processo di certificazione può avvenire nelle Officine Classiche di Torino, o nelle strutture di Roma e Palermo, o a domicilio. I costi variano tra 600 e 12.000 euro, con un supplemento per un book di certificazione che documenta la storia della vettura.
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La procedura si conclude con la valutazione finale da parte di una commissione interna Stellantis, presieduta da Roberto Giolito. Se approvata, il cliente riceve il certificato e, se richiesto, il book e la placca di autenticità.
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