Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
per produrre servono gli ordini. In Italia per restare #finsubito prestito immediato


Sale la tensione tra Confindustria e Stellantis. Le parole del CEO Tavares sulla necessità di incentivi a sostegno della domanda delle auto elettriche hanno fatto molto discutere il mondo politico e non solo. Sul tema è intervenuto ancora una volta il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, che in occasione dell’assemblea generale di Confindustria Brindisi ha puntato il dito contro Stellantis affermando che non deve essere finanziato l’acquisto delle auto, ma deve essere finanziato chi crede nell’industria, nell’industrializzare il Paese, soprattutto chi fa gli stabilimenti e fa produzione, fa crescita e assume persone.

Che poi quello che mi dispiace è vedere che invece di fare investimenti nel Paese vengono fatti investimenti in altri Paesi, magari scrivendo letterina ai nostri di delocalizzare. Questo non ce lo possiamo più permettere perché noi abbiamo aiutato aziende a stare nel Paese.

Orsini boccia quindi gli incentivi per l’acquisto delle auto, evidenziando che il sostegno deve essere dato a quelle aziende che investono nel Paese. Non è comunque la prima volta che il presidente di Confindustria esprime questa posizione. Sappiamo, inoltre, che Orsini sarebbe a favore di un cambio delle regole del Green Deal, come il Governo. Cambio della regole su cui Tavares ha invece sempre espresso la sua contrarietà.

Ovviamente è arrivata prontamente la risposta di Stellantis che replica al presidente di Confindustria, affermando che per produrre servono gli ordini. Come in tutti i settori, è la domanda a creare il mercato e non il contrario. Inoltre, il Gruppo ha ribadito che negli ultimi 2 anni ha investito 2 miliardi all’anno in Italia.

Con riferimento alle dichiarazioni rilasciate oggi dal Presidente di Confindustria Emanuele Orsini, come dichiarato dal nostro amministratore delegato Carlos Tavares durante la sua audizione in Parlamento, Stellantis ribadisce l’importanza di garantire il giusto contesto di competitività, per accompagnare le aziende coinvolte nella transizione verso l’elettrificazione. Il vero problema della transizione all’elettrico, infatti, è l’accessibilità economica. Stellantis ha elaborato il suo piano strategico a lungo termine, che prevede un investimento complessivo di circa 50 miliardi di euro nel corso del decennio. Negli ultimi anni l’azienda ha investito in Italia più di 2 miliardi di euro all’anno. Per Stellantis, l’Italia è l’unico Paese al mondo con due piattaforme di produzione (Stla Medium a Melfi e Stla Large a Cassino). Ma non solo. A Torino ha sede l’unico Battery Technology Centre al mondo per i test sulle batterie e il capoluogo piemontese è anche sede del primo Circular Economy Hub. Insomma, stiamo investendo in Italia per restare. Tutto il resto sono opinioni, rispettabilissime ma non necessariamente vere.

Insomma, Stellantis, come ha spiegato più volte Tavares, chiede incentivi per le auto elettriche per renderle più accessibili a tutti e non incentivi auto generici. Una richiesta fatta per sostenere un settore che non sta crescendo come auspicato. Viste le tensioni tra il Gruppo e il mondo politico italiano, è probabile che le polemiche vadano ancora a vanti a lungo

Parlando di incentivi, era stato promesso in tempi rapidi la presentazione di un piano strutturale della durata di 3 anni. Piano che le associazioni di categoria stanno sollecitando. Al momento, però, ancora non ci sono dettagli. Alla fine dell’anno manca davvero poco e quindi non è ancora chiaro come potrebbe eventualmente cambiare davvero l’Ecobonus nel 2025. Non rimane che attendere maggiori novità che speriamo arrivino già nelle prossime settimane.



Source link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui