Salerno. All’imprenditore romano Tommaso Moro il Premio Internazionale Cilento in Opera Festival – Unico Settimanale #finsubito prestito immediato

Tommaso Moro, imprenditore romano titolare del Brand tommasomoro.com Storie di vintage e lusso e fondatore della Mostra scambio internazionale dell’orologio ROMA TEMPUS FUGIT, vince il Premio Internazionale “Cilento in Opera Festival” per la Sezione Imprenditoria.

Venerdì 18 ottobre 2024, nella magnifica cornice della Sala Bottiglieri del Palazzo della Provincia di Salerno, si è svolta la cerimonia di premiazione del prestigioso Premio Internazionale “Cilento in Opera Festival”, seconda edizione in memoria del M° Fulvio Maffia, già direttore del Conservatorio “Martucci” di Salerno.

Il Direttore del Cilento in Opera Festival M° Maria Pia Garofalo e la Giuria composta da nomi illustri rappresentativi del mondo culturale e artistico internazionale, hanno conferito premi e riconoscimenti a personalità di provato valore e prestigio che si sono distinte in vari ambiti: Cultura, Fotografia, Artigianato, Musica, Giovani Talenti Emergenti, Poesia, Narrativa, Ricerca, Giornalismo, Imprenditoria, Teatro.

Tra i vincitori della Sezione Imprenditoria, Tommaso Moro, imprenditore romano titolare del Brand omonimo tommasomoro.com e fondatore, con Mirko Lazzarini, della Mostra scambio internazionale ROMA TEMPUS FUGIT.

Il mondo del bello e del prezioso sono la sua professione. Nel suo portale, Tommaso Moro scrive di sé: “Sono Tommaso Moro, un romantico sognatore di utopie che trova il gusto della vita nella bellezza, negli orologi, nelle opere d’arte, nei gioielli e negli oggetti di artigianato.

Figlio di una giornalista e di un professore ricercatori, fin da piccolo mi perdevo tra i vicoli di Roma, affascinato dalla sua ricca storia e arte. Già da adolescente ho capito che il mondo del bello e del prezioso sarebbe stato la mia professione.

Diplomato restauratore del mobile antico al “Petroselli” di Roma, ho iniziato la mia carriera nella Chiesa di Civita di Bagnoregio, restaurando il faldistorio e altri mobili carichi di storia.

L’amore per gli orologi, ereditato da mio padre, ha avuto un impatto significativo nella mia vita. A dieci anni, ammirando il magnifico orologio astronomico della Cattedrale di Notre-Dame a Strasburgo, rimasi incantato dalla sua complessità e dalla sua capacità di unire ingegneria astronomica, fisica e matematica. Da quel momento, decisi di dedicarmi a questo mondo affascinante, consapevole che il tempo è una gemma preziosa dell’universo e che c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare.

La mia formazione continua presso il Centro Pavesano come intagliatore, perfezionando le mie abilità e la mia conoscenza del settore.

Il mio obiettivo e quello del brand Tommaso Moro è imparare e crescere continuamente, alimentando la mia innata curiosità e il mio amore per l’arte e l’artigianato”.

La prima mostra scambio dell’orologio da collezione ROMA TEMPUS FUGIT, il 2 giugno 2024 presso l’ ‘Hotel Belstay Roma Aurelia, si è rivelata un grande successo, un punto di incontro per gli amanti dell’alta orologeria tra il fascino senza tempo degli orologi da collezione, modelli vintage iconici, ricercate creazioni di lusso, storie uniche fatte di maestria artigianale, innovazione, tecnica e disign ricercato. Dopo il successo della prima mostra, in sinergia con MOTORI CAPITALE, il 21 e il 22 settembre 2024 ROMA TEMPUS FUGIT, Mostra Scambio Internazionale dell’Orologio d’epoca, ha realizzato presso la Fiera di Roma un grande evento in cui, accanto al motorismo storico, anche l’orologio, accessorio indispensabile per i cultori dell’automobilismo, ha assunto la sua importanza in un viaggio tra passato e presente dedicato ad Alberto Santos Dumont.

Il prossimo, attesissimo appuntamento con ROMA TEMPUS FUGIT, è fissato per domenica 2 febbraio 2025 presso il Belstay Hotel – Roma Aurelia.

Alla mia domanda su cosa pensa del Cilento, terra che sta scoprendo e frequentando da un pò di tempo, Tommaso Moro risponde: “Mi piace portare la mia passione da Roma nel Cilento, come l’ho portata in Emila Romagna, a Padova…: nei luoghi dove la gente ha ancora la passione per l’artigianato, per il bello, per l’arte e per gli orologi. Tempus fugit è questo: il tempo passa, cogliamone il bello più che possiamo. Come prendere il tempo, come gustarlo? Il Cilento dà l’opportunità di prendere il tempo per noi stessi, di mettersi in riva al mare a vedere le onde che piano scivolano accompagnando lo sguardo sulla bellezza del mare e delle coste del Cilento; dà la possibilità di andare in montagna, sui monti, a sentire l’aria fresca che piano ti accarezza, e puoi riflettere; ti dà la possibilità di andare nei musei a cielo aperto, come Paestum e Velia, e pensare al tempo dei Greci, di Parmenide e Zenone. Il tempo è anche filosofia, in tutti i sensi: il tempo dei Greci che scivola via nelle clessidre, e poi nelle meridiane, fino all’orologio, che diventa una forma di evoluzione. Il Cilento mi ha dato questa idea: il Cilento è ‘lento’ perchè qui si riesce ad assaporare quei momenti che nelle città e nelle metropoli non riusciamo più a cogliere”.