Terzo 1-1 di fila per il Bari, che contro il Catanzaro dell’ex ds biancorosso Ciro Polito fa però registrare un passo indietro sul piano della prestazione e della solidità. A Dorval al 29’ risponde Iemmello al 74’ ma i padroni di casa pagano soprattutto gli errori sotto porta: gravi quelli di Lasagna e Sibilli.
Dalla lettura delle formazioni si comprende la voglia di Longo di sposare la via della continuità. Una sola novità e obbligata rispetto alla formazione scesa in campo prima della sosta a Cremona: c’è Favasuli a destra per l’infortunato Oliveri. Fuori dai giochi anche Matino e lo squalificato Lella, si va avanti con il 3-5-1-1. Sibilli ha il compito di supportare Lasagna con Falletti mezzala. Nel Catanzaro Caserta recupera Iemmello alla guida dell’attacco nel 3-5-2 di partenza.
In fascia ci sono Compagnon e Situm, con Pontisso che ritrova un posto in mezzo al campo. Si entra in campo in un clima di grande commozione nel ricordo di Francesco Palmi, tifoso biancorosso scomparso negli scorsi giorni.
Ad accendere i 18mila e passa del San Nicola ci pensa Lasagna dopo quattro minuti. Favasuli raccoglie un pallone vagante sulla trequarti e serve l’attaccante in profondità. Sinistro da ottima posizione, murato da Pigliacelli in uscita. Prequel a una buona fase di gioco per il Catanzaro, bravo a inibire le fonti di gioco biancorosse e a trovare spazi: in uno di questi si infila al 25’ Biasci, che calcia a rete con il sinistro. Radunovic è attento e blocca.
Nel momento di maggiori equilibro della partita il Bari accelera e trova il gol del vantaggio: 29’, azione prolungata con Favasuli e Dorval che non trovano il tocco giusto in area. Sul prosieguo Pucino anticipa Iemmello, scambia con Falletti e va al cross da destra. Sibilli cicca il pallone. Dorval rimasto in area da centravanti aggiunto, no: anticipo su Brighenti e 1-0.
Seconda rete stagionale per il numero 93 biancorosso. Il vantaggio allenta la tensione nelle gambe e nella mente della squadra. Sette minuti dopo Dorval sfonda in area, Scognamillo respinge e Maita dal limite calcia. Fondamentale Pigliacelli. L’ultimo squillo del primo tempo biancorosso lo griffa Lasagna: sinistro molto forte dai 25 metri, Pigliacelli ci mette i guantoni. Nei cinque minuti di recupero il Catanzaro attacca a testa bassa, è Dorval a salvare su un destro di Koutsoupias da ottima posizione.
Caserta cambia nell’intervallo con La Mantia e Pompetti per Biasci e Petriccione. Ma è ancora il Bari a sprecare in avvio di ripresa: splendida giocata di Maita che fa a fette la mediana del Catanzaro e lancia in profondità Sibilli. Il numero 20 arriva davanti a Pigliacelli ma apre troppo il piattone spedendo sul fondo.
Sono passati sei minuti dall’inizio del secondo tempo e qualcuno al San Nicola inizia a sentire puzza di occasione sprecata. Il Catanzaro cambia con D’Alessandro per Compagnon mentre Longo inserisce forze fresche con Manzari per Sibilli.
Sono gli ospiti ad aumentare però i giri del motore: Koutsoupias con un destro forte dai 20 metri sfiora il palo. Azione copia e incolla dall’altra parte del campo al 67’ con Falletti che parte dal cerchio di centrocampo e arriva fino ai confini dell’area di rigore avversaria: destro forte, legno alla sinistra di Pigliacelli lambito.
Un minuto e si prende poi la scena Radunovic, bravissimo a metterci la punta dei guantoni sul tocco da biliardo di Pontisso in area. Il pareggio ospite è però nell’aria e si materializza al 74’: La Mantia lavora bene un pallone spalle alla porta in area e fa da sponda per Iemmello. Destra secco in buca d’angolo e gol dell’1-1. Nel finale, con le squadre lunghe e un Bari stanco, è il Catanzaro ad avere il pallone giusto per i tre punti: all’82’ Iemmello, servito da uno scatenato D’Alessandro (determinante il suo ingresso per Compagnon) si presenta tutto solo davanti a Radunovic ma trova la risposta d’istinto del portiere biancorosso.
Sigillo sul pareggio. Settimo risultato utile di fila per il Bari, che non riesce però a imprimere alla classifica quell’accelerazione auspicata nel prepartita da Longo e sale a quota 11 punti in classifica. Ritorno in campo venerdì prossimo per la decima giornata di campionato al Picco di La Spezia (ore 20.30), contro un avversario oggi sul podio della B.
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