L’immobile è posizionato nel cuore del centro storico di Perugia, in Corso Vannucci, e offre una vista mozzafiato sulla Fontana Maggiore e sul Duomo di Perugia.
Il Palazzo Capocci, nella sua forma attuale, risale al 1591, quando il cardinale Domenico Pinelli incaricò l’architetto perugino Valentino Martelli di trasformare il vicolo “Rimbocco degli Scudellari” in una strada più ampia, che collegava Piazza Grande a Piazza Piccola. La strada, originariamente chiamata Via Pinelli, è oggi conosciuta come Via Calderini. Sul retro del palazzo, accessibile sia da Corso Vannucci che da Via del Forno, si può ammirare una splendida scala gotica in mattoni.
L’ingresso al palazzo, attraverso un magnifico portone in legno su Corso Vannucci, introduce a un corridoio a volte che porta al corpo scala. Qui, un moderno ascensore in cristallo, recentemente installato, collega il quarto e ultimo piano, dove si trova l’accesso all’appartamento.
L’appartamento, disposto su tre livelli, è così composto:
Primo livello:
Un ampio e luminoso soggiorno con camino (attualmente ridotto per motivi locativi), cucina, tre camere da letto e un bagno.
Secondo livello:
Attraverso una scala a chiocciola si accede a un soppalco che si affaccia sulla zona giorno, una camera matrimoniale, un secondo bagno e una lavanderia.
Terrazzo panoramico:
All’ultimo piano, la proprietà si completa con una terrazza panoramica di circa 20 mq, che offre una vista a 360° sul paesaggio umbro, da Perugia fino ad Assisi. Questo spazio esclusivo è ideale per godersi gli eventi più prestigiosi della città o per momenti di relax al tramonto.
L’appartamento gode di una posizione privilegiata, con la maggior parte delle stanze affacciate sulla Cattedrale di San Lorenzo e sulla Fontana Maggiore. La tripla esposizione e le due velux sul tetto garantiscono una luminosità naturale costante per tutto il giorno.
Il terrazzo, che conferisce carattere e unicità all’immobile, si armonizza perfettamente con la cornice storica del palazzo, rendendolo la scelta ideale per chi desidera vivere il fascino della Perugia antica in un contesto di grande raffinatezza.
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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