Piena proprietà dell’appartamento sito in Roma (RM), cap. 00188, Via di Valle Muricana n. 34. Il fabbricato si trova in zona suburbana (Prima Porta/Via della Villa di Livia). Il Fabbricato è composto da quattro piani fuori terra, copertura e piano seminterrato (questo con affaccio su Via della Giuliana). Il quartiere è accessibile con i mezzi di trasporto privati data la prossimità delle principali arterie stradali (il Grande Raccordo Anulare dista circa tre chilometri). La fermata degli autobus – Avviso di vendita #finsubitoaste Campania

Codice lotto: LOTTO UNICO

Piena proprietà dell’appartamento sito in Roma (RM), cap. 00188, Via di Valle Muricana n. 34.
Il fabbricato si trova in zona suburbana (Prima Porta/Via della Villa di Livia). Il Fabbricato è composto da quattro piani fuori terra, copertura e piano seminterrato (questo con affaccio su Via della Giuliana).
Il quartiere è accessibile con i mezzi di trasporto privati data la prossimità delle principali arterie stradali (il Grande Raccordo Anulare dista circa tre chilometri). La fermata degli autobus più vicina si trova a circa 300 metri mentre quella della Metropolitana (“Giustiniana”) a circa 600 metri. La sede nel Municipio e il supermercato sono facilmente raggiungibili (a circa un kilometro). Nel quartiere sono presenti diverse attività commerciali ed un Istituto Comprensivo (IC “Karol Wojtyla”).
L’appartamento è posto al piano attico (terzo catastale) ed è distinto con il numero interno 10.
È composto da ingresso, soggiorno, due camere, cucina, bagno, balcone e terrazzo.
Confina con vano scala, altra unità immobiliare del Fabbricato Condominiale, distacchi verso Via di Valle Muricana, verso altro fabbricato e verso Via della Giustiniana.
Superficie lorda dell’appartamento 84,45 mq, superficie netta 77,05 mq, oltre terrazzo e balcone di superficie totale pari a 58,12 mq.
L’appartamento presenta esposizione nord/est prospiciente Via di Valle Muricana e sud/ovest prospiciente Via della Giustiniana.
Immobile censito al Catasto Urbano (N.C.E.U.) di Roma al Foglio 62 Particella 186 Subalterno 10, zona cens. 6, categoria A/3, classe 2, consistenza 5,5, Via di Valle Muricana n. 34 (ora 43), int. 10, piano terzo, rendita catastale € 781,14.
Immobile in condominio, le parti comuni, desunte dal regolamento condominiale, sono costituite dalle aree di accesso al fabbricato, dall’androne, dal corpo scala e dalla terrazza.
In base al P.R.G. vigente di Roma Capitale l’immobile ricade in Zona B_PIR / [ZTO B] > Tessuti > (Città da Ristrutturare) Programmi integrati prevalentemente Residenziali.
In base al Piano Paesistico Territoriale Regionale Lazio ricade in Zona:
– SP_05 / Sistema di paesaggio: Paesaggio degli Insediamenti Urbani;
– TU / Sistema dell’insediamento contemporaneo – Tessuto Urbano;
– URB / Aree urbanizzate;
– Vincolo PTP cp / Proposta comunale recepimento PTP – parzialmente accolta con prescrizione;
– Vincolo SP_001 / Schema del Piano Regionale dei Parchi;
– Vincolo VA_001 / Sistema dell’insediamento archeologico – Viabilità antica.
Immobile realizzato senza titolo edilizio, successivamente regolarizzato ai sensi della legge n.47/85 con richiesta di condono prot. 85/00078226/004 del 28/11/1985 – Concessione n. 260842 rilasciata il 25/05/2001.
L’elaborato grafico di cui al titolo edilizio originario corrisponde sostanzialmente sia alla planimetria di impianto che alla planimetria catastale attuale.
Non vi è corrispondenza tra lo stato dei luoghi e la planimetria catastale attuale per le seguenti difformità:
– diversa distribuzione interna;
– presenza di una finestra murata nella camera da letto;
– presenza di un balcone sul lato nord ovest;
– differenza nella conformazione di alcune aperture esterne;
– presenza di coperture non assentite sulla terrazza e sul balcone.
Non sono presenti usi civici, livelli e servitù.
Mancanti: il certificato energetico dell’immobile (APE), le dichiarazioni di conformità dell’impianto elettrico, dell’impianto termico / distribuzione gas, dell’impianto idrico.
L’immobile viene trasferito nello stato di fatto e il futuro acquirente dovrà necessariamente provvedere alla regolarizzazione con una SCIA in sanatoria.
Al fine di regolarizzare le difformità: presentazione di SCIA in sanatoria, richiesta di Certificato di agibilità, redazione APE, si ritiene congruo un costo (ai correnti prezzi di mercato) di circa € 20.000,00 che è stato detratto dal valore si stima.
Formalità pregiudizievoli non cancellabili:
– verbale di separazione consensuale con assegnazione beni, trascrizione del 22/01/2008 – registro particolare 4566;
– verbale di separazione personale consensuale, trascrizione del 09/10/2015 – registro particolare 75433.
L’appartamento (già casa coniugale) risulta occupato dal coniuge dell’esecutato in forza di verbale di separazione consensuale avanti il Tribunale Civile di Roma in data 21/06/2006, cronologico numero 25683, trascritto il 22/01/2008 al numero 4566 di formalità e il 09/10/2015 al numero 75433 di formalità.
La liberazione dell’immobile potrà essere richiesta dall’aggiudicatario all’atto dell’emissione del decreto di trasferimento.