Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Nuovo regolamento GSE 2024 e modulistica da scaricare gratis in PDF: ecco le nuove condizioni di decadenza e decurtazione per le rinnovabili

Il GSE (Gestore per i Servizi Energetici) ha pubblicato un nuovo regolamento 2024 dopo le modifiche apportate all’art. 42 del D.Lgs. 28/2011 (sanzioni e controlli in materia di incentivi). L’obiettivo è volto a potenziare la sorveglianza sugli impianti incentivati e assicurare la salvaguardia della produzione di energia proveniente da fonti rinnovabili.

Il nuovo regolamento GSE 2024 prevede l’applicazione di sanzioni commisurate alla serietà delle violazioni rilevate durante le ispezioni, garantendo così un sistema di norme proporzionate e dissuasive. Se non vuoi incorrere in pesanti sanzioni e vuoi essere sicuro di progettare nella maniera corretta gli impianti per l’energia rinnovabile, puoi usare subito gratis e per 30 giorni un software per il fotovoltaico usato da migliaia di tecnici in tutto il mondo e in grado di dimensionare correttamente qualsiasi tipologia d’impianto.

Regolamento GSE

Il regolamento GSE per la classificazione delle violazioni per la definizione delle percentuali di decurtazione applicabili nell’ambito dell’attività di controllo su impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili in esercizio si compone di 10 pagine e 2 allegati con gli elenchi delle:

  • violazioni rilevanti – allegato 1 – che danno luogo alla decadenza dal diritto di percepire l’incentivo;
  • violazioni di minore gravità – allegato 2 – che danno luogo a decurtazione e relative percentuali.

Allegato 1: regole applicative GSE

L’allegato 1 del nuovo regolamento del GSE riguarda l’elenco delle violazioni rilevanti, che danno luogo alla decadenza del diritto di percepire l’incentivo, nel momento in cui si verificano le seguenti condizioni:

  1. presentazione al GSE di documenti falsi, mendaci o contraffatti ovvero presentazione di dati non veritieri laddove tale ultima presentazione sia preordinata o comunque determinante per conseguire l’ammissione all’incentivo che sarebbe stato altrimenti non possibile, ovvero per ottenere un vantaggio ingiusto rispetto ad altri soggetti che abbiano partecipato alla
    medesima procedura;
  2. comportamento ostativo od omissivo tenuto dal titolare dell’impianto nei confronti del preposto al controllo o del gestore di rete, consistente anche nel diniego di accesso all’impianto stesso ovvero alla documentazione;
  3. manomissione degli strumenti di misura dei vettori energetici e/o dei dati di targa dei componenti rilevanti ai fini della determinazione del diritto di accesso agli incentivi e di determinazione dell’energia incentivata;
  4. assenza, annullamento o revoca del titolo autorizzativo/abilitativo per la costruzione ed esercizio dell’impianto da parte dell’Ente territorialmente competente;
  5. assenza dei requisiti e/o dei criteri di priorità dichiarati nelle fasi di iscrizione al registro, partecipazione alle procedure d’asta e presentazione dell’istanza di ammissione agli incentivi, ivi inclusi i casi di impianto realizzato in modo difforme rispetto al progetto presentato nelle predette fasi, nel solo caso in cui il soggetto responsabile, ai fini della formazione della graduatoria, abbia tratto un vantaggio a danno degli altri partecipanti;
  6. utilizzo di combustibili non rinnovabili e rifiuti in difformità dal titolo autorizzativo (ivi incluse le matrici in ingresso all’impianto per la produzione di biogas);
  7. artato frazionamento della potenza dell’impianto qualora abbia comportato la violazione delle norme per l’accesso agli incentivi;
  8. utilizzo di componenti contraffatti, con esclusione delle ipotesi di cui all’art. 42, commi 3-quater e 4-bis, del Decreto legislativo n. 28 del 2011, ovvero oggetto di furto;
  9. assenza dei requisiti stabiliti dall’art. 65 della Legge 24 marzo 2012, n. 27, di conversione del Decreto Legge 24 gennaio 2012, n. 1, per l’accesso agli incentivi degli impianti fotovoltaici in conto energia collocati a terra in area agricola;
  10. violazione della normativa sul divieto di cumulo tra i sistemi di incentivazione e altre forme di incentivo o agevolazione.

In situazioni in cui, al termine della procedura di verifica, si constatino violazioni significative come specificato nell’Allegato 1, il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) stabilisce la decadenza dagli incentivi, con il completo recupero delle somme precedentemente erogate.

Allegato 2: regole applicative GSE

L’allegato 2 del nuovo regolamento del GSE fa riferimento all’elenco delle violazioni di minore gravità, che danno luogo a decurtazione e relative percentuali. In caso di irregolarità di minore gravità, è prevista una decurtazione tra il 10% e il 50% degli incentivi originariamente riconosciuti, il che garantirà la tenuta delle iniziative imprenditoriali e la prosecuzione della produzione degli impianti, oltre che la riduzione del contenzioso. In particolare l’allegato 2 è strutturato nel seguente modo:

  1. voltura del titolo autorizzativo in data successiva a quella prevista ai fini dell’accesso agli incentivi. La decurtazione si applica limitatamente al periodo di disallineamento: 10%;
  2. impianto realizzato in modo difforme rispetto a quanto dichiarato dal soggetto responsabile in ordine ai criteri di priorità adottati per la formazione delle graduatorie, nell’ipotesi in cui il contingente non sia stato saturato ovvero non sia stato conseguito un vantaggio ingiusto rispetto ad altri soggetti che abbiano partecipato alla medesima procedura: 10%;
  3. iter autorizzativo/abilitativo perfezionatosi in data successiva alla data dichiarata di entrata in esercizio, o conseguimento tardivo del titolo autorizzativo/abilitativo in sanatoria, fatto salvo il punto 4 dell’Allegato:
    • la decurtazione si applica limitatamente al periodo oggetto della violazione: 20%;
  4. carenza dei requisiti per la classificazione dell’impianto nella tipologia “su edificio”, nel caso in cui questa circostanza abbia comportato la violazione delle norme per l’accesso agli incentivi: 10% (da applicare alla tariffa prevista per gli impianti a terra);
  5. per gli impianti di cui al D.M. 5 luglio 2012: ferme le ipotesi di cui all’Allegato 1, impianto non ricadente in nessuna delle fattispecie di cui all’art. 7, comma 8, dello stesso D.M. e primo funzionamento dell’impianto in parallelo con la rete in data successiva alla data dichiarata di entrata in esercizio: 20%;
  6. per gli impianti di cui al D.M. 19 febbraio 2007: ferme le ipotesi di cui all’Allegato 1 e quelle di cui al punto 7 del regolamento, riscontro di dati, documentali o acquisiti a seguito di sopralluogo, indicativi della tardiva conclusione dei lavori (decreto legge 8 luglio 2010, n. 105, convertito dalla legge 13 agosto 2010, n. 129): 25%;
  7. per gli impianti di cui al D.M. 18 dicembre 2008: ferme le ipotesi di cui all’Allegato 1, riscontro di dati, documentali o acquisiti a seguito di sopralluogo, indicativi dell’avvenuta conclusione dei lavori oltre il termine previsto dall’art. 30 del D.M. 6 luglio 2012: 20%;
  8. inosservanza delle prescrizioni contenute nel provvedimento del GSE relativo all’esito dell’attività di controllo: 20%.

Nel caso in cui, al termine della procedura di controllo, emergano violazioni che non comportano la decadenza dal diritto agli incentivi secondo le disposizioni dell’Allegato 2, il GSE dispone una riduzione degli incentivi e procede al recupero delle somme percepite in eccesso, anche mediante compensazione fino all’importo dovuto. Le riduzioni vengono applicate, come indicato nell’Allegato 2, dalla data di inizio della convenzione con il GSE e per l’intera durata del periodo di incentivazione, al netto delle situazioni in cui sia possibile individuare il periodo di non conformità.

Modulistica GSE

All’interno del portale ufficiale del GSE, e in concomitanza con il nuovo regolamento sono stati resi pubblici le modulistiche che dovrà essere compilata dai soggetti interessati a presentare le istanze tal fine nel caso di:

  • contenzioso pendente – modulo 1 -;
  • segnalazione spontanea di eventuali irregolarità – modulo 2 -.

Il nuovo regolamento pubblicato dal GSE, fornisce un approccio snello su come gestire le difficolta di conflitto e come inoltrare le segnalazioni di irregolarità. Il Regolamento, frutto di interlocuzioni con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, potrà essere oggetto di revisioni e integrazioni.

 

 

Infine ti allego il regolamento e le modulistiche.

 

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui