Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Economia della Puglia
Rapporto Banca d’Italia del 10 novembre 2023.

Nei primi nove mesi del 2023 l’economia pugliese è cresciuta con un’intensità contenuta. Secondo quanto stimato dall’indicatore trimestrale delle economie regionali (ITER) della Banca d’Italia, nel primo semestre del 2023 il prodotto è aumentato dell’1,2 per cento rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, in linea con la media dell’Italia e del Mezzogiorno e in rallentamento rispetto alla media del 2022 (3,3 per cento). La crescita è stata più vivace nel primo trimestre e ha decelerato nel secondo; le informazioni disponibili indicano un ulteriore peggioramento della fase ciclica nel terzo trimestre.

Nella prima parte del 2023 l’andamento dell’attività del settore industriale ha continuato a risultare debole, risentendo anche del peggioramento dell’economia globale. La dinamica ha beneficiato solo in parte dell’affievolirsi delle problematiche connesse con l’approvvigionamento degli input produttivi e del calo dei prezzi dei beni energetici.

Anche l’accumulazione di capitale, nonostante la spinta degli incentivi previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), è rimasta nel complesso poco vivace, per effetto soprattutto dell’incertezza della congiuntura e del maggior costo del credito. Nelle costruzioni l’attività, che era aumentata in misura molto intensa nel 2022, ha subito un marcato rallentamento ascrivibile al segmento residenziale, sul quale incidono il minor ricorso al Superbonus e il calo delle transazioni immobiliari; l’edilizia pubblica ha continuato a essere sostenuta dagli interventi finanziati dal PNRR.

Gli indicatori disponibili restituiscono un quadro di moderata crescita nei servizi: pur in presenza, nel comparto commerciale, di un forte rallentamento dei consumi delle famiglie, il settore ha tratto sostegno dall’espansione dei flussi turistici.

Le attese sulla redditività delle imprese relative al 2023 rimangono moderatamente favorevoli, nonostante il peggioramento dello scenario congiunturale. In presenza di abbondanti disponibilità liquide, l’andamento dei prestiti erogati al settore produttivo è risultato negativo lo scorso agosto su base annua, risentendo dell’indebolimento della fase ciclica, del rialzo dei tassi di interesse e di condizioni di accesso al credito più restrittive.

La contenuta crescita dell’attività economica si è associata a un andamento dell’occupazione che nel primo semestre dell’anno in corso è rimasto espansivo. La dinamica ha determinato un minore ricorso agli ammortizzatori sociali e al Reddito di cittadinanza, la cui fruizione si è ridotta anche per le recenti modifiche normative. La spesa familiare ha continuato a crescere, ma l’andamento del potere di acquisto è stato frenato dall’inflazione, che è risultata sostanzialmente in linea con la media nazionale.

Nel primo semestre del 2023 l’indebitamento delle famiglie è aumentato in misura più contenuta rispetto allo scorso anno, principalmente per effetto del calo delle nuove erogazioni di mutui, che si è associato alla flessione delle compravendite di abitazioni; l’espansione del credito al consumo è rimasta sostenuta.

Nel complesso il credito bancario alla clientela residente in Puglia ha progressivamente rallentato, sino a far registrare, nei dodici mesi terminanti ad agosto, una sostanziale stagnazione. La qualità del credito nei primi sei mesi di quest’anno è rimasta pressoché invariata rispetto alla fine dello scorso anno, su livelli elevati. Dopo un biennio di espansione, i depositi si sono ridotti, risentendo soprattutto della ricomposizione a favore di altre attività finanziarie che garantiscono rendimenti più elevati.

Turismo in Puglia
Dati Osservatorio Regionale del Turismo nei primi 10 mesi del 2023.

Monopoli Portavecchia

Nei primi otto mesi del 2023, crescono i flussi turistici internazionali in Puglia: +20% gli arrivi e +14% le presenze, ovvero i pernottamenti, dati che portano il consuntivo complessivo provvisorio a un risultato del +5,5% per gli arrivi e del +3% per le presenze.

In totale sono stati 2 milioni gli arrivi e 6,7 milioni le presenze.

In Puglia, secondo i dati dell’Osservatorio sul periodo gennaio-agosto 2023, si registra una lieve contrazione del turismo nazionale (-1,6% per gli arrivi) e (-2,5% per le presenze) nel settore extralberghiero questo per via di una complessiva erosione del potere di acquisto degli italiani, ha portato a incrementi dei viaggi nei periodi di bassa stagione o agli short break, sostanzialmente preferiti alle vacanze lunghe.
La stagione turistica, in Puglia, sta continuando anche nei cosiddetti ‘mesi spalla’, a settembre ed ottobre, nella prospettiva di una crescente destagionalizzazione. Per il mese di settembre si stima un aumento per arrivi e presenze fra il 5 ed il 7%, come risulta da un campione di dati del 36% del totale delle strutture ricettive per una copertura del 66% dei posti letto.

I numeri dell’estate, di luglio e agosto, sono pressoché in linea con quelli dello scorso anno, con una piccola riduzione dei flussi nazionali causata anche dell’inflazione e del caro carburante in Italia”.

 

Turismo a Monopoli
Dati Portale PayTourist, gestione imposta di soggiorno comunale

Monopoli Porto Vecchio

Nei mesi di luglio ed agosto 2023 la Città di Monopoli ha fatto registrare una variazione percentuale in aumento di arrivi e presenze superiore al 32% rispetto all’analogo periodo del 2022. Inoltre, già a partire dalla prima metà di luglio 2023 la Città di Monopoli ha superato il numero di arrivi e presenze certificato dall’Osservatorio dell’Agenzia Puglia Promozione nel corso dell’anno 2022 (157.599 arrivi e 503.211 presenze). I dati emergono dal portale PayTourist, il sistema di gestione e pagamento dell’imposta di soggiorno comunale.

In particolare, nel corso dei due mesi estivi si registra un incremento del 32,17% (arrivi) e del 32,22% (pernottamenti) rispetto allo stesso periodo del 2022. Gli arrivi sono stati 67.342 rispetto ai 50.952 dello scorso anno (+16.390) mentre i pernottamenti 285.167 rispetto ai 215.669 del 2022 (+69.498) con una permanenza media di 4,2 giorni.

Quasi un turista su due è straniero (il 46,76%) e proviene principalmente da Francia (8.06%), Regno Unito (3.63%), Australia (3.28%), Paesi Bassi (3.06%), Polonia (3.03%), Germania (2.9%), Stati uniti d’America (2.85%), Belgio (2.49%), Svizzera (2.04%), Canada (1.11%), Ungheria (1.07%) e Irlanda (1.02%).

Il 14.54% dei turisti italiani è di prossimità (provincia di Bari), il 10.62% proviene dall’area metropolitana di Napoli, il 7,92% dall’area metropolitana di Roma e il 5,4% dall’area metropolitana di Milano.

Più di un turista su due (55,48%) ha un’età inferiore ai 38 anni, il 28,19% è giunto in città da solo, il 23,46% in gruppo mentre il 48,35% è rappresentato dalle famiglie.

Infine, il 32,08% di chi ha soggiornato a Monopoli lo ha fatto con un contratto di locazione breve. Il 16,15% ha soggiornato in villaggio, il 12,12% in affittacamere, il 10,17 in un bed and breakfast, il 9,24% in albergo, il 7,92% in casa vacanze, il 6,49% in campeggio, il 2,81% in agriturismo e il resto in residenze turistico alberghiere, centro benessere con albergo e residence.

Stefano Carbonara

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui