Il Tribunale di Brescia ha recentemente emesso una sentenza significativa in materia di sovraindebitamento, accogliendo la richiesta di apertura di una procedura di liquidazione controllata per un debitore gravato da un debito fiscale di oltre € 1.384.000. Grazie a questa procedura, il debito è stato ridotto a € 14.400, pagabili in rate mensili di € 400 per tre anni.
Contesto giuridico e tecnico.
La liquidazione controllata, disciplinata dagli articoli 268 e 269 del Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (C.C.I.I.), rappresenta una delle principali misure a disposizione dei debitori in stato di sovraindebitamento. Essa consente la liquidazione del patrimonio del debitore sotto la supervisione di un liquidatore nominato dal tribunale, con l’obiettivo di soddisfare i creditori nella misura massima possibile, considerando le capacità economiche del debitore.
Il caso in esame.
Il ricorrente, co-fondatore di una società di produzione di abbigliamento, è stato coinvolto in una complessa vicenda fiscale a causa degli illeciti commessi dagli amministratori della società. Nonostante la sua estraneità ai comportamenti illeciti, la responsabilità fiscale accumulata ha portato a un debito insostenibile. Il Tribunale di Brescia, riconoscendo la condizione di sovraindebitamento del debitore, ha approvato la procedura di liquidazione controllata.
Decisione del Tribunale.
La sentenza, pronunciata il 11 giugno 2024, ha formalmente dichiarato aperta la liquidazione controllata per una durata minima di tre anni. Il tribunale ha stabilito i termini per il deposito dei bilanci e delle scritture contabili da parte del debitore, nonché per la presentazione delle domande dei creditori. Inoltre, è stato nominato un liquidatore incaricato di gestire la liquidazione dei beni e di proporre la quota dei guadagni del debitore da destinare alla procedura.
Conclusioni.
Questo caso evidenzia l’importanza della liquidazione controllata come strumento giuridico efficace per risolvere situazioni di grave indebitamento. La riduzione del debito da € 1.384.222,62 a € 14.400 dimostra come, attraverso l’applicazione delle normative vigenti, sia possibile offrire soluzioni concrete e sostenibili anche in contesti di estrema difficoltà economica. La liquidazione controllata si conferma così un’importante opportunità per i debitori di riorganizzare le proprie finanze e ripristinare un equilibrio economico.
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