Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Con l’ausilio di prestanomi ha costituito società cooperative, alcune esistenti solo sulla “carta”, nelle quali confluivano gli obblighi tributari, mai onorati, della propria attività economica operante nel settore del commercio all’ingrosso di prodotti medicali e sanitari. 300mila euro di sequestro per una evasione di almeno 200mila euro ai danni di un 72enne residente a Chieti.

Grazie all’utilizzo delle molteplici banche dati a disposizione del Corpo, è stato constatato che l’impresario (un settantaduenne residente a Chieti), al fine di accrescere la liquidità a disposizione, attraverso le aziende artatamente costituite e pertanto non operative, faceva ricorso all’emissione di fatture false, reimpiegando parte dell’iniquo ricavato nell’acquisto di opere d’arte, vini pregiati e monete da collezione.
Gli investigatori della Guardia di Finanza hanno individuato, in totale, quali responsabili dei progetti delittuosi, tre soggetti che hanno, a vario titolo, contribuito a portare volutamente al dissesto le società cooperative, perpetrando, negli anni, condotte che sono state qualificate, dal Pubblico Ministero, come fatti di bancarotta fraudolenta patrimoniale.

Il Comando Provinciale di Chieti, nell’ambito di una complessa ed articolata attività investigativa condotta dai militari del dipendente Gruppo, ha deferito, alla locale Procura della Repubblica, tre soggetti accusati di frode ai danni dell’erario.
Nel dettaglio, l’inchiesta delle Fiamme Gialle – delegata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Chieti – Dott. Giuseppe Falasca – ha consentito di svelare una sofisticata architettura criminosa dedita all’evasione fiscale, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, autoriciclaggio e bancarotta.

Il Tribunale di Chieti, come atto conclusivo delle indagini, ha disposto il sequestro di 300.000 euro che i finanzieri hanno eseguito “congelando” le disponibilità liquide e i beni consistenti in patrimonio artistico, numismatico e vinicolo. La complessa attività investigativa si è sviluppata anche attraverso le contestazioni di natura amministrativa con l’esecuzione di una verifica fiscale nei confronti dell’imprenditore occulto a carico del quale sono stati imputati redditi non dichiarati per circa 200.000 euro ed i debiti fiscali riconosciuti in capo alle società fittizie. Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Chieti – Col. Michele Iadarola – evidenzia come questa specifica attività di servizio esalti il modus operandi trasversale del Corpo a contrasto delle mutevoli forme di frodi fiscali, che spaziano dagli indebiti o inesistenti crediti d’imposta all’evasione fiscale, il tutto in danno del patrimonio pubblico. Il Corpo fronteggia quotidianamente i fenomeni lesivi del bilancio dello Stato, prevenendo quelle che sono oramai pratiche illegali sempre più diffuse, complesse e ramificate che distraggono le risorse collettive a danno delle ambizioni di ripresa e rilancio dell’economia del Paese.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui