Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Per i lavori Superbonus deliberati dall’assemblea condominiale i singoli condomini non possono opporsi al montaggio dell’impalcatura. Nuovo intervento del Tribunale

Abbiamo avuto modo di riscontrare nell’analisi delle prime sentenze riguardanti lavori in ambito Superbonus e bonus edilizi che il principio generale utilizzato dai giudici per districare le dispute tra Comuni e cittadini, condominio e condomini, è basato sempre sul dato critico del tempo ristretto e sovrano che impone un ritmo ben sostenuto all’esecuzione delle opere edilizie date le scadenze delle agevolazioni e che certo, in caso di contrasti, non andrebbe mai d’accordo con i lunghi tempi della burocrazia amministrativa, a rischio di perdere le tanto agogniate agevolazioni.

Questa volta è il turno del Tribunale di Firenze che con l’ordinanza n. 5366 del 19 settembre 2022 ci prospetta un interessante ed esplicativo caso.

Impalcatura sì, impalcatura no: Superbonus fugit!

In un condominio venivano deliberati dall’assemblea, senza oppugnazione alcuna, lavori di manutenzione straordinaria con ecobonus 110% e bonus facciate 90%, ma all’indomani del montaggio del ponteggio un condomino si opponeva, poiché una parte di quel ponteggio avrebbe reso difficoltoso l’accesso veicolare ad alcuni locali di proprietà adibiti allo svolgimento della sua attività lavorativa.

La posta in gioco era alta: un ritardo dei lavori avrebbe compromesso il beneficio delle agevolazioni fiscali con il rischio di accollo del condominio delle spesse sostenute dall’impresa edile appaltata per i lavori.

Il condominio non si attardava a far ricorso contro il condomino ritroso, chiedendo che il Tribunale gli ordinasse di consentire l’installazione dei ponteggi nella sua proprietà, non solo ai sensi dell’art. 843 (Accesso al fondo) c.c., sussistendone i requisiti, ma anche ai sensi dell’art. 1137 (Impugnazione delle deliberazioni dell’assemblea), c.c., essendo le deliberazioni prese dall’assemblea a maggioranza degli intervenuti obbligatorie per tutti i condomini.

Il condomino si difendeva sostenendo che non si opponeva all’installazione di un ponteggio conforme a quanto gli era stato assicurato in precedenza, bensì alla ripresa dei lavori con le modalità con cui erano stati avviati.

Ti ricordo che per non perdere diritto ai bonus per l’edilizia è opportuno consultare il software Superbonus 110 linee guida per gestire in semplicità, sicurezza e tranquillità le tue pratiche Superbonus, aggiornato alle modifiche introdotte.

Bisogna procedere con il montaggio dell’impalcatura adottando una soluzione che non penalizzi troppo il condomino

I giudici in premessa evidenziano il nodo sostanziale della questione: il pregiudizio imminente e irreparabile (di perdere l’agevolazione) conseguente al trascorrere del tempo occorrente per far valere il diritto in via ordinaria.

Il citato art. 843 c.c. dispone che:

il proprietario deve permettere l’accesso e il passaggio nel suo fondo, sempre che ne venga riconosciuta la necessità, al fine di costruire o riparare un muro o altra opera propria del vicino oppure comune.

Tale norma trova applicazione nel caso in esame, trattandosi di disposizione di carattere generale e dunque applicabile anche alla materia condominiale.

I lavori di manutenzione straordinaria approvati dall’assemblea condominiale, infatti, saranno eseguiti beneficiando dei bonus fiscali (con cessione del credito) approntati dal Governo italiano, per usufruire dei quali è necessario rispettare precise scadenze temporali.

In particolare, i lavori soggetti a Superbonus 110 % (installazione cappotto facciate)  dovranno essere ultimati entro il 31 dicembre 2023, mentre quelli soggetti al bonus facciate 90% entro il 31 dicembre 2022, avendo il condominio già corrisposto il residuo 10% entro il 31 dicembre 2021.

A tal proposito i giudici richiamano anche il contratto d’appalto che prevede l’accollo spese del condominio in caso di perdita dell’agevolazione.

Il trascorrere, dunque, del tempo necessario per agire in via ordinaria comporterebbe la perdita per il condominio della possibilità di avvalersi dei suddetti benefici fiscali, con conseguente grave danno per le casse dello stesso, nonché per il medesimo condomino proprio in quanto condomino.

Alla luce delle considerazioni fin qui svolte, dunque, il condomino è obbligato a consentire l’accesso e il passaggio nella sua proprietà per l’esecuzione dei lavori deliberati all’unanimità dall’assemblea condominiale e, in particolare, il montaggio dei ponteggi sulla rampa carrabile di cui è proprietario. Nell’ottica, però, di un equo rispetto vicendevole dei diversi e opposti interessi in gioco, i ponteggi dovranno essere installati in maniera tale da consentire il passaggio del veicolo del resistente e per il tempo strettamente necessario all’esecuzione dei lavori di rifacimento della facciata prospiciente la suddetta rampa così da non arrecare un eccessivo e grave pregiudizio allo stesso.

Il ricorso è, quindi, accolto.

 

Per maggiore approfondimento, leggi anche questo articolo di BibLus-net: “Superbonus e titolo edilizio in bilico? I lavori devono procedere!

 

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui