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Jorge Álvarez-Cascos è consulente immobiliare e senior vicepresidente & Legal Advisor di Casa de Campo Real Estate, un’agenzia immobiliare specializzata nella vendita e nella locazione di proprietà residenziale a Casa de Campo, un resort di lusso della Repubblica Dominicana. Intervistato da idealista/news spiega come sta crescendo il numero di italiani interessati a investire nel Paese grazie alla stabilità politica, alle bellezze naturali e alla crescita economica sostenuta del PIL degli ultimi dieci anni.

Cos’è Casa de Campo?

Casa de Campo è uno dei migliori resort per le vacanze di lusso nei Caraibi per la sua offerta di servizi e sport e per la tranquillità, sicurezza e privacy che offre a tutti i turisti e ai proprietari. 

Il resort dispone di un’imbattibile offerta per il tempo libero: dispone di 4 campi da golf, equitazione, tennis club con 15 campi da paddle e da tennis, polo club con 2 campi per praticare questo sport, poligono di tiro, club privato, un porto privato e un Beach Club con le sue piscine e la sua spiaggia.

Come funziona e qual è il target?

Si tratta di un resort destinato soprattutto alle famiglie. Il resort è gestito attraverso due entità: Casa de Campo Resort&Villas, che gestisce l’hotel e tutti i servizi legati ai turisti (Beach Club, ristoranti e tutti i servizi) e Costa Sur, che si occupa dello sviluppo urbano, del funzionamento e della manutenzione delle infrastrutture del complesso, nonché la gestione dell’Owners Club, con vantaggi specifici per i proprietari.

Che importanza ha avuto l’investimento di capitali italiani nello sviluppo di Casa de Campo?

Il capitale italiano ha avuto una notevole importanza nello sviluppo di Casa de Campo. Da segnalare la costruzione della Marina e dei suoi appartamenti di ispirazione mediterranea, che hanno segnato un prima e un dopo nello sviluppo del resort. Il capitale italiano è stato coinvolto anche nello sviluppo di aree come El Valle o Jardín Minitas dove gran parte dei proprietari delle case costruite sono italiani.

Qual è la presenza italiana in Casa de Campo?

A Casa de Campo c’è una numerosa colonia di italiani, soprattutto milanesi di seconda generazione, che trascorrono le loro vacanze in questo piccolo paradiso.

E in Repubblica Domenicana? C’è una forte presenza di italiani e qual è il suo profilo?

La Repubblica Dominicana non fornisce dati censuari esatti, ma tutte le stime parlano di circa 15.000 residenti italiani. Il flusso annuo di turisti in arrivo dall’Italia è stimato in circa 100.000 ed è un dato in crescita.

Il profilo del turista italiano varia a seconda della destinazione. Il costo dell’alloggio non è lo stesso in un hotel a Casa de Campo o in uno a CapCana, che in uno stabilimento “tutto compreso” a Bavaro o Puerto Plata.

Per quanto riguarda il profilo della colonia residente, cambia anche a seconda dell’area in cui vivono. Ad esempio, nella zona di Bayahibe c’è una colonia italiana abbastanza importante di pensionati con un potere d’acquisto medio, mentre i pensionati di Casa de Campo hanno un alto potere d’acquisto. In ogni caso, l’italiano può sentirsi a casa nella Repubblica Dominicana. Ci sono molti ristoranti italiani e prodotti italiani nei supermercati.

Qui vengono utilizzati anche molti materiali da costruzione di produzione italiana. L’intercambio commerciale tra l’Italia e la Repubblica Dominicana è molto attivo

Gli italiani sono interessati a comprare o affittare casa nel Paese?

Cresce sia la domanda di affitto che quella di investimento residenziale da parte degli italiani. Questa è una crescita logica dato il forte aumento del numero di turisti che stiamo accogliendo. Sempre più vedono la Repubblica Dominicana come un luogo in cui investire grazie alla stabilità politica, alle opportunità di investimento e alla crescita economica sostenuta del PIL negli ultimi dieci anni.

Chi compra lo fa per investire o per trasferirsi nel Paese?

La Repubblica Dominicana continua ad essere percepita come meta di vacanza.

Tuttavia, negli ultimi tre anni, sono aumentate le persone che la scelgono come meta di lavoro, per avviare nuove attività o per andare in pensione e godersi le meraviglie di questo Paese.

Certo, la maggior parte degli acquirenti di immobili stranieri lo fa come investitore, con l’idea di goderselo per una stagione e renderlo redditizio per il resto dell’anno. Inoltre, con le prospettive economiche e la crescita del turismo in questo paese, è prevedibile che gli investimenti immobiliari continueranno il percorso di significativa rivalutazione che è stato osservato negli ultimi due anni e di cui Casa de Campo è il suo massimo esponente.

Il Paese offre mutui rivolti a cittadini stranieri?

Sì, le banche dominicane offrono finanziamenti agli stranieri che vogliono acquistare case nel paese. Questo finanziamento può essere ottenuto in dollari americani o in pesos dominicani.

Normalmente le banche dominicane finanziano tra il 60% e il 70% del prezzo di acquisto per una durata massima di 25 anni.

Le transazioni che si svolgono a Casa de Campo sono sempre effettuate in dollari USA, il che fornisce stabilità e sicurezza agli investitori.

Che tipologia di immobili possiamo trovare oggi in Repubblica Domenicana?

A causa del boom del turismo e del deficit abitativo del paese, la Repubblica Dominicana sta vivendo un boom edilizio finora sconosciuto. Sviluppi molto interessanti si stanno sviluppando a Playa Bávaro, CapCana, Samaná (Terrenas) e nella La Romana, dove si trova Casa de Campo.

I nuovi sviluppi residenziali seguono il modello Miami, uno specchio per molti dominicani, con qualsiasi tipo di servizio disponibile: piscine, palestra, roof top bar… ecc.

Il livello dei prezzi di queste case dipende ovviamente dalla zona in cui si trovano. Ad esempio, a Casa de Campo puoi trovare ville o appartamenti a partire da 800.000 dollari, anche se sono pochissimi quelli costruiti e sono concentrati soprattutto ad Altos de Chavón e la Marina. In urbanizzazione come CapCana puoi acquistare un appartamento di lusso con una camera da letto a partire da 250.000 dollari e a Bávaro hai appartamenti da 90.000 dollari.

L’obiettivo di molti di questi nuovi sviluppi è lo sfruttamento in locazione, in modo che l’investitore, quando non utilizza la sua proprietà, possa rendere redditizio il suo investimento. Come ho già sottolineato in precedenza, lo slancio senza precedenti di questo sviluppo immobiliare è favorito dalla crescita del turismo nel Paese. La Repubblica Dominicana chiude il 2022 con circa 8 milioni di visitatori stranieri. Una cifra notevole per un Paese di 11 milioni di abitanti. Entro il 2023, tutte le proiezioni indicano che supereremo i 9 milioni di turisti. Se teniamo conto che il numero di visitatori stranieri che abbiamo ricevuto nel 2020 non ha raggiunto i 3 milioni, la crescita è esponenziale e supera di gran lunga il record di 7,1 milioni del 2019, l’anno prima della pandemia.

Esistono opportunità di investimento in altri progetti immobiliari non residenziali?

La Repubblica Dominicana ha un deficit di letti d’albergo, che il governo ha stimato, nel 2022, in 30.000. Ma, anche, ha un deficit di servizi per il turismo. Ci sono aree come Macao, Miches, Montecristi e altre dove si stanno avviando nuovi sviluppi turistici, che necessitano di investitori in hotel, infrastrutture e servizi.

Crede che la Repubblica Domenicana potrebbe essere una meta ideale per un italiano che vuole cambiare vita?

La pandemia ha cambiato i gusti e le priorità delle persone quando si tratta di scegliere l’ambiente e il tipo di casa dove vogliono vivere. La Repubblica Dominicana ha una natura rigogliosa. Combina spiagge meravigliose e isolate, con montagne come il famoso Pico Duarte, alto 3.098 metri, che molti chiamano “l’Everest dei Caraibi”. Gode ​​di un clima magnifico tutto l’anno e l’isola è bagnata da acque cristalline.

Dispone inoltre delle infrastrutture e delle garanzie necessarie affinché un europeo possa sentirsi a proprio agio, al sicuro e con tutte le sue esigenze coperte, sanità compresa. Inoltre, i dominicani sono persone molto gentili e disponibili, il che ti aiuta a sentirti a tuo agio nel Paese.

D’altra parte, la legislazione dominicana prevede una serie di incentivi fiscali che rendono molto interessanti gli investimenti in settori come le energie rinnovabili, il turismo o la logistica. Alcuni di questi incentivi incentrati sullo sviluppo del turismo includono esenzioni nel pagamento di tasse come le trasmissioni o gli immobili.

Altri incentivi sono direttamente focalizzati sul raggiungimento di una maggiore efficienza fiscale per le persone che desiderano investire o risiedere nel paese. Ad esempio, gli stranieri residenti nel Paese godono di una serie di vantaggi al momento dell’acquisto della prima casa, come ad esempio: riduzione del 50% delle plusvalenze, delle tasse sugli immobili o dei mutui. Per i cittadini di Paesi come Spagna e Canada con trattati contro le doppie imposizioni, i vantaggi fiscali sono molto maggiori.

 

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