Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   



Il presidente dell’associazione, Ciafani: “Il governo ha gettato la maschera e si è messo sulla scia degli esecutivi Craxi e Berlusconi. Ci sono interventi a favore di chi ha costruito abusivamente anche in aree vincolate, parchi e zone protette”

“Con il voto di fiducia della Camera, governo e maggioranza gettano la maschera. Lo avevamo già denunciato prima e dopo l’approvazione in consiglio dei ministri del cosiddetto decreto “Salva Casa” – afferma Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – ma con gli emendamenti approvati a Montecitorio siamo in presenza di novità normative a favore di […]

PER CONTINUARE A LEGGERE



1 € PER IL PRIMO MESE


“Con il voto di fiducia della Camera, governo e maggioranza gettano la maschera. Lo avevamo già denunciato prima e dopo l’approvazione in consiglio dei ministri del cosiddetto decreto “Salva Casa” – afferma Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente – ma con gli emendamenti approvati a Montecitorio siamo in presenza di novità normative a favore di chi ha costruito abusivamente che non erano previste in nessuno dei tre condoni precedenti. Salta, infatti, la doppia conformità anche per le variazioni rilevanti su immobili costruiti in aree vincolate e addirittura in parchi e aree protette. All’ampliamento della sanatoria si aggiunge la deregulation totale sui cambi di destinazione d’uso nelle città. Se, com’è purtroppo prevedibile, il Senato approverà, magari con un voto di fiducia, il testo licenziato oggi a Montecitorio, dov’è confermato anche il meccanismo del silenzio-assenso da parte dei Comuni entro 45 giorni dalla domanda di sanatoria, quello di Meloni-Salvini passerà alla storia come il quarto condono nazionale edilizio del nostro Paese. L’esatto contrario di quello che sarebbe necessario fare per combattere la crescita del mattone illegale”.

Con il nuovo art. 36 bis, modificato dalla Camera, viene tanto esteso il concetto di variazione essenziale, ampliandolo agli interventi che stravolgono completamente il progetto iniziale approvato, che la verifica della doppia conformità rimarrebbe applicabile a pochissimi casi. Verrebbero così condonati, se il decreto diventerà legge, anche gli aumenti consistenti di cubature e persino interventi difformi realizzati in aree a rischio sismico. Tutti interventi ad oggi non sanabili. La cancellazione dell’articolo 32, comma 3, terzo periodo del Testo unico dell’edilizia (dpr 380 del 2001, sottolinea ancora Legambiente, garantisce invece l’applicazione della procedura semplificata per l’accertamento di conformità, introdotta con l’art. 36-bis, anche agli interventi su immobili con vincoli (storici, artistici, architettonici, archeologici, paesistici etc.) ma anche su quelli costruiti in difformità dal titolo edilizio in parchi o aree protette, nazionali e regionali. Suscitano forti perplessità sia la proroga a 240 giorni (erano 90) dell’esecuzione delle demolizioni ordinate dai Comuni, per motivi sociali ed economici (facile immaginare le pressioni che subiranno gli amministratori locali chiamati ad accertarne la “gravità”) ma anche i nuovi limiti previsti per dichiarare abitabile una casa.

Non basta. Il nuovo decreto “Salva Casa” cancella di fatto tutti i vincoli, già “alleggeriti” dal testo varato dal governo, previsti per i cambiamenti di destinazione d’uso degli immobili, che si potranno fare senza standard per i servizi pubblici e i parcheggi. “Il Parlamento non riesce nemmeno a discutere le proposte di legge sulla rigenerazione urbana – conclude Ciafani – e con la conversione di un decreto si rischia di stravolgere, esautorando di fatto i Comuni, il tessuto urbanistico delle città. Insomma, invece delle riforme che servirebbero, compresa quella del dpr 380/2001 e delle necessarie semplificazioni, a cui Legambiente è da sempre favorevole, si procede con colpi di mano, senza valutarne davvero le conseguenze. Gli abusivi ringraziano ma per il Paese il bilancio sarà pesantemente negativo: premiati ancora una volta i furbi e nessuna norma per contrastare con efficacia la crescita del mattone illegale”.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui