Notizie scomode per i turisti che hanno intenzione di visitare le maggiori città italiane in questa estate 2024. Di fatto, Padova, Brescia, Roma e Napoli hanno fatto la scelta di rincarare le tariffe delle proprie tasse di soggiorno per assicurarsi di contrastare i problemi legati al turismo. Queste quattro mete turistiche non sono state le uniche ad aumentare le tasse di soggiorno, una tendenza che si sta diffondendo in Italia e nel mondo.
Che cos’è la tassa di soggiorno?
La tassa di soggiorno è una imposta locale che viene applicata ai turisti che alloggiano in determinate strutture ricettive, come hotel, bed and breakfast, campeggi e affittacamere, durante il loro soggiorno in una determinata località. Questa tassa è finalizzata a finanziare servizi turistici, infrastrutture e iniziative culturali o di promozione territoriale.
Le tariffe e le modalità di applicazione della tassa di soggiorno variano da luogo a luogo e possono dipendere da diversi fattori, come la categoria e la durata del soggiorno, la stagionalità, l’età dei turisti, e così via. Generalmente, la tassa viene calcolata in base al numero di pernottamenti e può essere applicata a persona o per camera.
Le entrate derivanti dalla tassa di soggiorno vengono utilizzate dalle autorità locali per migliorare i servizi turistici, preservare il patrimonio culturale e ambientale, promuovere eventi e manifestazioni, e sostenere lo sviluppo turistico della destinazione.
Perché aumentano le tasse di soggiorno?
Diverse città europee stanno aumentando la tassa di soggiorno per regolare il turismo post Covid-19. Questi aumenti, in vigore dal 2023, variano a seconda della destinazione e della stagione. Parigi, ad esempio, ha approvato un incremento fino al 200%, con introiti destinati al trasporto pubblico. Amsterdam ha alzato le tariffe per contrastare l’overtourism, mentre Islanda e Grecia hanno reintegrato le tasse per affrontare l’impatto ambientale del turismo. Anche il Bhutan ha ridotto le tariffe per attrarre più visitatori, mentre Mauritius ha aumentato la tassa d’ingresso internazionale. In molte città degli Stati Uniti si applicano tasse alberghiere, con Houston, in Texas, che ha la tariffa più alta al 17%. A Bali, dal 14 febbraio 2024, i turisti sono tenuti a pagare una tassa di soggiorno.
Le città di Padova, Brescia, Roma e Napoli hanno deciso di aumentare la tassa di soggiorno come parte delle loro strategie per gestire il turismo e garantire una gestione sostenibile delle risorse locali. Queste misure, sebbene criticate per il potenziale disincentivo al turismo, mirano a generare entrate aggiuntive per migliorare servizi e infrastrutture e a regolare il flusso turistico per preservare la qualità della vita dei residenti.
Altre città italiane stanno adottando strategie simili, come Venezia con il ticket d’ingresso, Capri con l’aumento della tassa di sbarco e Firenze con la maxi ZTL. La tassa di soggiorno ha contribuito significativamente alle casse comunali nel 2023, dimostrando la sua importanza nel bilancio delle città turistiche. Le città italiane stanno lavorando per un turismo sostenibile, cercando di bilanciare accoglienza, salvaguardia ambientale e convivenza armoniosa tra visitatori e residenti, nel rispetto del patrimonio culturale e naturale.
Quali saranno gli aumenti delle tasse di soggiorno?
- A Padova, l’incremento riguarderà gli alberghi a partire da luglio 2024, con un aumento di 0,5 euro per le strutture di categoria tre stelle in su. Alle eventuali strutture si applica la tariffa di 2 euro per persona, per pernottamento, fino ad un massimo di cinque pernottamenti consecutivi.
- La città di Brescia ha annunciato rincari estivi in risposta alle pressioni dell’overtourism a partire dal 1 luglio 2024.
- A Roma, la tassa di soggiorno per gli alberghi di fascia extralusso è stata aumentata a dieci euro in vista del Giubileo del 2025, mirando a gestire l’afflusso di visitatori e migliorare i servizi turistici. L’aumento prevede tariffe che variano da €3,00 a €10,00 per persona a notte, ed anche in base alla classificazione della struttura ricettiva.
- Anche Napoli ha rivisto al rialzo le tariffe di soggiorno, con prezzi che variano in base alla categoria dell’alloggio e che potrebbero aumentare ulteriormente. Il supplemento e’ di € 3 per persona a notte, dal 1° giugno al 15 settembre 2024 e per un periodo massimo di 5 pernottamenti
Di seguito elencate le tasse di soggiorno in alcune delle maggiori mete turistiche italiane.
Roma
- Albergo a 1 stella: 4.00€ a notte
- Albergo a 2 stelle: 5.00€ a notte
- Albergo a 3 stelle: 6.00€ a notte
- Albergo a 4 stelle: 7.50€ a notte
- Albergo a 5 stelle: 10.00€ a notte.
Napoli
- Albergo a 1 stella: 2,00€ a notte
- Albergo a 2 stelle: 2,50€ a notte
- Albergo a 3 stelle: 3,50€ a notte
- Albergo a 4 stelle: 4,50€ a notte
- Albergo a 5 stelle: 5,00€ a notte.
Padova
0,50€ a 1,50€ a seconda della tipologia ricettiva e del suo livello.
Brescia
- Albergo a 1 stella: 2,00€ a notte
- Albergo a 2 stelle: 2,00€ a notte
- Albergo a 3 stelle: 2,50€ a notte
- Albergo a 4 stelle: 3,00€ a notte
- Albergo a 5 stelle: 3,50€ a notte.
Venezia
Costo fisso 5,00€.
Torino
- Ostelli e campeggio: 1,00€ a notte
- Albergo 1 stella, alberghi e RTA 2 stelle, strutture extralberghiere: 2,30€ a notte
- Albergo e RTA 3 stelle: 2,80€ a notte
- Albergo e RTA 4 stelle: 3,70€ a notte
- Albergo 5 stelle e 5 stelle lusso: 5,00€ a notte.
Firenze
- Alberghi e agriturismo a 1 stella e campeggi: 3,50€ a notte
- Ostelli della gioventù e case per ferie: 4,00€ a notte
- Alberghi, agriturismo e residence a 2 stelle: 4,50€ a notte
- Alberghi, agriturismo e residence a 3 stelle: 6,00€ a notte
- Alberghi, agriturismo e residence a 4 stelle: 7,00€ a notte
- Alberghi e agriturismo a 5 stelle: 8,00€ a notte
- Strutture extra-alberghiere e locazioni turistiche, come Airbnb e Bed and Breakfast: 5,50€ a notte.
Bologna
- Albergo a 1 stella: 3,00€ a notte
- Albergo a 2 stelle: 3,00€ a notte
- Albergo a 3 stelle: 4,20€ a notte
- Albergo a 4 stelle: 4,600€ a notte
- Albergo a 5 stelle: 4,60€ a notte.
Palermo
- Albergo a 1 stella: 1,00€ a notte
- Albergo a 2 stelle: 1,50€ a notte
- Albergo a 3 stelle: 3,00€ a notte
- Albergo a 4 stelle: 4,00€ a notte
- Albergo a 5 stelle: 5,00€ a notte.
Le modalità di pagamento della tassa di soggiorno variano da città a città ma solitamente avviene al momento del pernottamento o tramite piattaforme online dedicate.
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