Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Un problema che sta assumendo i contorni di una “guerra quotidiana”. Nel 2023 in Italia sono stati oltre 1.800 i poliziotti penitenziari ricoverati in ospedale con una prognosi dai 7 giorni in su perché aggrediti dai detenuti. Una media di 5 al giorno. Si contano 270 casi in Sicilia. I dati sono stati resi noti dall’Osapp, l’organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria. Sempre nel 2023, sono stati più di 9 mila gli episodi di resistenza e ingiuria a pubblico ufficiale in carcere mentre sono “da record” i numeri dei suicidi dei detenuti – più di 200 in un anno – e degli omicidi in carcere che sono stati quattro, “cosa mai verificatasi prima”.

A ciò si aggiungono i 2.000 cellulari ritrovati e uno spaccio di droga del valore di decine di milioni di euro. In una nota del sindacato, si legge che “tutto questo è accaduto mentre il sottosegretario Delmastro (con delega alla polizia penitenziaria) ha parlato di ‘segnali di luce in fondo al tunnel’ e il ministro Nordio di ‘suicidi dei detenuti inevitabili’, come sarebbe inevitabile tutto quello che è accaduto nel 2023 e continua ad accadere”. Per l’Osapp, “le dichiarazioni del ministro” dimostrano che lo Stato ha issato “bandiera bianca, ma anche di come vi sia una confusione all’interno dello stesso ministero della Giustizia sulle possibili soluzioni ai problemi carcerari

Infatti, “da una parte il sottosegretario Delmastro dichiara che il problema del sovraffollamento è risolto, visto che è stato previsto un aumento dei posti letto di 7 mila unità, mentre il ministro dice che l’unico modo per risolvere il sovraffollamento è far scontare la pena agli extracomunitari nel loro paese”. Il sottosegretario “continua a parlare di un incremento organico di 5.000 unità con il quale avremmo risolto il problema della carenza organica e non manca occasione per ricordarci di aver dotato il personale di polizia penitenziaria di strumenti come le maschere anti-gas, guanti e scudi come se invece di un lavoro di vigilanza-custodia per garantire la legalità si trattasse di prepararsi a fronteggiare una guerra di scontri quotidiani – prosegue la nota Osapp  È una situazione intollerabile come è inaccettabile ascoltare da Delmastro l’esaltazione di nuove assunzioni programmate che di fatto non coprono nemmeno i vuoti di organico prodotti da pensionamenti e pre-pensionamenti”. L’Osapp conclude: “Non tollereremo che nel 2024 si ripeta quanto accaduto nel 2023 nel silenzio assoluto”.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui