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Primavera in Ogliastra 2024 a Bari Sardo: penultimo appuntamento il 15 e 16 giugno 2024 con il cartellone della “Primavera nel Cuore della Sardegna“, che farà tappa a Bari Sardo, in Ogliastra (scopri adesso le spiagge di Bari Sardo).

Sono due giorni dedicati alla riscoperta delle tradizioni locali nelle case del centro storico, le così dette cortes apertas, da quelle legate all’artigianato a quelle gastronomiche e culturali.



In programma ci sono esposizioni e degustazioni, preparazione di piatti e pani tipici, esibizioni di maschere tradizionali, musica etnica, esposizioni di vestiario tradizionale e di attrezzi tipici della vita agro pastorale, mostre, musica, teatro e tanto altro ancora.

Programma della Primavera in Ogliastra a Bari Sardo:

Sabato, 15 giugno 2024:

  • dalle ore 10:00 – Apertura ufficiale della manifestazione:
    • Centro storico – Apertura dei cortili e delle case del centro storico
    • Corte n.17 – Laboratorio di pasta fresca per bambini e adulti
    • Oratorio del Rosario nella Piazza antistante la Chiesa Parrocchiale – Apertura mostra di carte geografiche antiche della Sardegna con relative didascalie
    • Centro Culturale MAB e in forma itinerante – Inizio Laboratorio: “Generazioni legate“, dedicato alla FIBER ART, mirato all’intreccio dei filati che legano l’arte al territorio
  • dalle ore 10:30 :
    • Piazza Brigata Sassari (nota “Sa Staria”) – Apertura dell’ info point
    • Corte n.11 – Dimostrazione della preparazione e cottura del pane tipico “moddizzosu”

Pranzo:



  • dalle ore 12:30 – Centro storico – Degustazione dei piatti tipici nelle case del centro storico
Tradizioni in cucina, a Bari Sardo (foto dalla brochure ufficiale della manifestazione)

Pomeriggio e sera:

  • dalle ore 15:00 – Oratorio del Rosario nella Piazza antistante la Chiesa Parrocchiale – Apertura mostra di carte geografiche antiche della Sardegna con relative didascalie
  • dalle ore 15:30 – Corte n.17 – Laboratorio di pasta fresca per bambini e adulti
  • dalle ore 16:00 – Centro storico – Esibizione itinerante dei “Tumbarinos di Gavoi” e del gruppo etnico “Amigos de Tradiziones”
  • dalle ore 16:30 – Corte n. 18 – Dimostrazione della lavorazione di pizzi e coperte all’uncinetto
  • dalle ore 17:00 :
    • Centro Culturale d’Arte di Bari Sardo – Presentazione del MAB
    • Centro Culturale MAB e in forma itinerante – Laboratorio: “Generazioni legate“, dedicato alla FIBER ART, mirato all’intreccio dei filati che legano l’arte al territorio
  • dalle ore 18:00 – Centro Culturale d’Arte di Bari Sardo – Inaugurazione della mostra “Fiber Art”, a cura di Caterina Ghisu e Nicoletta Zonchello
  • dalle ore 20:00 – Corte n.12 – Rappresentazione della commedia messa in scena dal Gruppo Is Feralis 54

Domenica, 16 giugno 2024:

Mattino:



  • dalle ore 10:00 – Apertura ufficiale della manifestazione:
    • Centro storico – Apertura dei cortili e delle case del centro storico
    • Oratorio del Rosario nella Piazza antistante la Chiesa Parrocchiale – Apertura mostra di carte geografiche antiche della Sardegna con relative didascalie
    • Centro Culturale MAB e in forma itinerante – Inizio Laboratorio: “Generazioni legate“, dedicato alla FIBER ART, mirato all’intreccio dei filati che legano l’arte al territorio
  • dalle ore 10:30 :
    • Piazza Brigata Sassari (nota “Sa Staria”) – Apertura dell’ info point
    • Corte n.11 – Dimostrazione della preparazione e cottura del pane tipico “moddizzosu”
    • Corte n.17 – Laboratorio di pasta fresca per bambini e adulti
  • dalle ore 11:00 – Centro storico – Esibizione itinerante di un fisarmonicista

Pranzo:

  • dalle ore 12:30 – Centro storico – Degustazione dei piatti tipici nelle case del centro storico

Pomeriggio e sera:



  • dalle ore 15:00 – Oratorio del Rosario nella Piazza antistante la Chiesa Parrocchiale – Apertura mostra di carte geografiche antiche della Sardegna con relative didascalie
  • dalle ore 15:30 – Corte n.17 – Laboratorio di pasta fresca per bambini e adulti
  • dalle ore 16:00 – Centro storico – Esibizione itinerante delle maschere tradizionali “Janas e Amaymonaus” di Ilbono
  • dalle ore 16:30 – Corte n. 18 – Dimostrazione della lavorazione di pizzi e coperte all’uncinetto
  • dalle ore 17:00 – Centro Culturale MAB e in forma itinerante – Inizio Laboratorio: “Generazioni legate“, dedicato alla FIBER ART, mirato all’intreccio dei filati che legano l’arte al territorio
  • dalle ore 19:00 – Centro storico – Esibizione itinerante delle maschere tradizionale “Su Maimoni e Is Ingestusu” di Tertenia
  • dalle ore 20:00 – Corte n.12 – Rappresentazione della commedia messa in scena dal Gruppo Is Feralis 54

Cartina di Bari Sardo con i punti ristoro:

Mappa del centro storico di Bari Sardo con indicati musei, chiese, punti panoramici, parcheggi e soprattutto i punti ristoro. Trovate la legenda, cioè l’elenco dei punti ristoro con i rispettivi menù, al paragrafo successivo. Il numero di fianco a ogni punto ristoro corrisponde al numero sulla mappa.

Cartina stradale di Bari Sardo e mappa dei punti ristoro per la Primavera nel cuore della Sardegna 2024

Stand, espositori, mostre e menù dei punti ristoro:

  1. Proloco: esposizione di utensili utilizzati nella vita quotidiana, mostra fotografica, degustazione dolci tipici, orrobiolusu, culurgioni arrosto, vino e liquori.
  2. Accademia dei Sapori: dimostrazione pratica delle varie preparazioni tradizionali (minestre bariesi, sa coccoi), degustazione fregula con ragù di purpuzza, coccoi di zucca, vino rosso cannonau.
  3. Azienda Agricola Melis Alessandro: esposizione di oggetti agricoli, vendita frutta e verdura di stagione.
  4. Su Stampu ASD Bariese: esposizione di attrezzi antichi, giochi e lotteria, degustazione fegatini con cipolle al vino rosso, arrosto di manzo, patate arrosto e verdure, birra e acqua.
  5. Casa Montegrappa Is Feralis ’61: esposizione di attrezzi agricoli e di abiti e tessuti dei primi del ‘900, spiedini di carne, polpette e pane, vino, acqua e birra.
  6. Sandro Dessì: esposizione manufatti in legno.
  7. Corte de Is Cassaroris: rappresentazione di scene tipiche di caccia esposizione di foto ed attrezzature utilizzate per la caccia, degustazione malloreddus con sugo di carne e carne in umido, vino, acqua e birra.
  8. Sa Buttega de Peppi e Felicinu Pinna: esposizione di oggetti della bottega del fabbro e utensili del mondo agro-pastorale, degustazione carne alla griglia, vino, acqua e birra.
  9. Sa Corti de Tziu Antoni Dettori Is Feralis ’72: esposizione di oggetti del mondo agro-pastorale, rappresentazione della realizzazione di “Su Nenniri”, degustazione culurgiones fritti, seadas con miele, frutta a pezzi, vino con pesche, acqua e birra.
  10. Birrificio Ilienses: degustazione birra artigianale.
  11. Is Feralis ‘74: esposizione attrezzi filiera del pane, dimostrazione della preparazione e cottura del moddIzzosu, degustazione moddizzosu con frattaglie e testa in cassetta, anguria, vino, acqua e birra.
  12. Is Feralis ’54: esposizione vestiario e arredi tradizionali bariesi, rappresentazione di una commedia in sardo, degustazione “pani arrirau” con verdure di stagione, acqua e vino.
  13. La Tradizione Gruppo Folk San Giovanni Battista: esposizione di abiti e corredi della tradizione bariese e di attrezzature del mondo agro-pastorale, degustazione coccoi de corcoriga e corcorigheddu, coccoi prena e frittelle di verdura, vino, acqua, caffè e digestivi.
  14. Is Amigus de Tziu Pissenti: esposizione di oggetti e attrezzi dell’artigianato sardo e di abiti tradizionali, degustazione malorredus al sugo.
  15. Gli amici del Birrificio Keja: degustazione birre artigianali e arrosticini di carne di pecora.
  16. Gli amici di San Leonardo: visita Chiesa di San. Leonardo, proiezione Via Crucis vivente, degustazione culurgiones, pecora arrosto, pane
  17. Corte de Tzia Battistina: mostra materiale antico, degustazione ravioli di seppia e di polpette di pesce fritti, acqua, vino rosso e bianco.
  18. La Corte del ‘67: esposizione di attrezzi del mondo agro-pastorale, di prodotti tessili e dimostrazione lavorazione uncinetto, degustazione di orrubiolus di ricotta, frittura di mangia tutto e gamberetti, vino e acqua.
  19. Is Feralis ’70: esposizione di oggetti antichi, di erbe officinali, dei prodotti cosmetici naturali Soha Sardegna con dimostrazione dei trattamenti, degustazione carne di pecora al cannonau, moddizzosu, anguria, vino, acqua e birra.
  20. Sa Omu de Chiai: esposizione di utensili e attrezzi del mondo agro-pastorale, ravioli dolci e salati fritti, vino, birra e acqua.
  21. Su Molinu de Tzia Lidia: esposizione di attrezzature e frantoio delle olive, abiti e coperte antiche, degustazione grigliata mista di carne, carciofi, sebadas con miele, vino, acqua, birra e limoncello.
  22. Gommais e Goppais De Camineddu: rappresentazione di scene di vita quotidiana e della cucina tradizionale bariese, degustazione frati fritti e pistoccheddu, birra.
  23. Barycreo & Amicopaura: esposizione di oggetti artigianali di riciclo e materiali naturali, opere in pixel art, lavorazioni in legno.
  24. Corte Arte & Gusto: esposizione quadri dell’artista Antonio Aregoni a tema “I nostri colori” degustazione polpette di pecora al cannonau, panino con sfilacci di maiale alla birra, vino, limoncello, mirto, acqua e birra.
  25. Sa Corte de Tziu Achille e Tzia Grara: esposizone antichi oggetti agro-pastorali, poesie in lingua sarda, degustazione lumache al sugo, macarronis de ungra con sugo di carne di pecora,vino, birra e acqua.
  26. Sa Corte de Tziu Ligas: esposizione antiche attrezzature da lavoro, antico forno a legna, degustazione di pecora in cappotto, culurgiones fritti, pane, sangria, vino, acqua, birra.
  27. Sa Corte de Tziu Riccardu: degustazione culurgiones e anemoni di mare fritti, birra, vino e acqua.
  28. Sa corte de S’attobiada: esposizione di abiti tradizionali e repliche di bronzetti sardi, degustazione spiedini di pollo fritto, fritto di verdure, patate al cartoccio, dolci tipici sardi, bibite analcoliche, acqua e vino.
  29. Sa Corte de Funtanedda: esposizione oggetti realizzati in polistirolo che ricordano l’artigianato sardo, degustazione carne di pecora al sugo, culurgiones, vino, acqua e birra.
  30. Orsini Francesca: esposizione creazioni.
  31. Sa Cricca de Is Amigus: esposizione vestiario tradizionale e giochi tipici, torneo a premi di sa murra, degustazione tagliere con affettati e formaggio, miele e pane bevande varie e acqua.
  32. Sa Corti de sa Gioventù Bariesa: degustazione polpette di pecora fritte e pistoccu fritto, birra, acqua, vino.

Bandiere Blu a Bari Sardo:

Bari Sardo, per quanto il centro principale si trovi all’interno, esso dispone di 10 km di coste, dalle classiche acque limpide che caratterizzano la costa orientale della Sardegna, tanto da essere segnalata dai pediatri italiani quale spiaggia ideale a misura di bambino (Bandiera Verde).

Caratteristica è soprattutto la sua splendida Torre Spagnola che non solo domina l’intero litorale di Torre di Barì, ma dallo scorso anno può essere scelta quale location ideale per il proprio matrimonio.

Torre di Barì, sul litorale di Bari Sardo (fonte la brochure della manifestazione)

Inoltre, dal 2018, il Comune di Bari Bardo ha ottenuto ben tre Bandiere Blu della FEE per altrettante spiagge del suo litorale: “Bucca ‘e Strumpu“, “Torre di Barì” e “Planargia“. Il riconoscimento viene assegnato a quelle località che dimostrino di avere non solo eccellenti acque di balneazione, ma anche servizi di elevata qualità e un dimostrato impegno nella difesa dell’ambiente e nello sviluppo sostenibile.

La Notte di San Giovanni, il Solstizio d’Estate e su Nenniri:

Gli scorsi anno la festa si svolgeva in occasione del Solstizio d’Estate e della Festa di San Giovanni, tanto che l’evento prendeva il nome di “Gopparis de froris de Santu Giuanni“. Fulcro della tradizione era la preparazione de “Su Nenniri”, vediamo di cosa si tratta.

La notte di San Giovanni era un momento assai caro ai nostri avi sin dal tempo del paganesimo, tanto che si usciva la notte per raccogliere le erbe medicinali e si era soliti praticare diversi riti curativi. Pensate che su Nenniri è legato a culti diffusi in tutto il bacino del Mediterraneo, si celebra la morte del Dio della Primavera, con riti volti a favorire il processo di rinascita della natura, della vegetazione e delle sementi. E se in gran parte della Sardegna su Nenniri si prepara per Pasqua, non è raro che localmente venga preparato anche per San Giovanni.

Cosa fare a Bari Sardo:

Ecco tutte le info utili per una  vacanza a Bari Sardo: monumenti, archeologia, musei, spiagge, cartine, feste, come arrivare, dove mangiare e dormire.

Dove dormire a Bari Sardo:

Sono diverse le strutture ricettive per dormire a Bari Sardo e dintorni, potete scegliere e prenotare la vostra sistemazione preferita direttamente online.

Dove si trova e dove mangiare a Bari Sardo:

Per maggiori informazioni e aggiornamenti:

Comune di Bari Sardo – tel. 0782.29523, 0782.29593 – Email: amministrativo@comunedibarisardo.gov.it

Crediti delle foto: foto de su Nenniri dal sito del Comune di Bari Sardo, gli altri scatti invece vengono dalle diverse brochure della manifestazione che si sono succedute anno dopo anno. Manifesto 2024 modificato in base alle esigenze grafico-dimensionali del nostro blog.

RIMANI AGGIORNATO sugli eventi, le sagre, gli spettacoli e i concerti in Sardegna, seguici adesso:

This post was published on 15 Giugno 2015 11:02

 

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