Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Con la circolare 27 marzo 2024, arriva il chiarimento del Ministero della Giustizia in tema di contributo unificato per il procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo proposto con il rito semplificato di cognizione.

Il Ministero della Giustizia ha emanato una circolare per chiarire l’importo del contributo unificato in caso di opposizione a decreto ingiuntivo introdotta con procedimento semplificato.

Inserito con la Riforma Cartabia, il nuovo articolo 281 decies c.p.c. consente di introdurre il giudizio in forma semplificata nel caso in cui i fatti di causa non siano controversi o la domanda sia fondata su prova documentale o di pronta soluzione o che non richiede un’istruzione complessa, oppure quando il tribunale giudica in composizione monocratica.

Il rito semplificato è sovente adottato nelle cause di opposizione a decreto ingiuntivo davanti agli Uffici del Giudice di Pace. Dall’introduzione del nuovo art. 281 decies c.p.c. sono sorti dubbi sulla possibilità di dimezzare il contributo unificato in caso di adozione del rito semplificato nelle opposizioni a decreto ingiuntivo.

Presso alcuni Uffici del GdP, rileva il Ministero della Giustizia, è stato percepito il contributo unificato per intero, in base al valore della domanda, senza applicare alcun dimezzamento. Questa prassi è stata giustificata dai funzionari applicando la Circolare della Direzione generale n. prot. DAG 72064 del 31.03.2023, che esclude il dimezzamento per i procedimenti semplificati di cognizione.

A correggere il tiro, arriva la nuova circolare di Via Arenula del 27 marzo 2024. Se è vero che il procedimento semplificato di cognizione non beneficia di disposizioni ad hoc del testo unico sulle spese di giustizia, e dunque soggiace ai fini fiscali, alle stesse regole previste per il giudizio ordinario, la nuova circolare richiama l’art. 13 comma 3 del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, che prevede espressamente il dimezzamento del contributo unificato nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo.

Non diversamente che per i giudizi ordinari, precisa la Circolare in commento, anche per i giudizi introdotti in forma di rito semplificato resta valida ed operante la disciplina eccezionale di cui all’art. 13 comma 3 d.P.R. n. 115/2002; pertanto per i giudizi di opposizione a decreto ingiuntivo, anche quando sono introdotti nelle forme del procedimento semplificato di cognizione di cui all’art. 281 decies c.p.c., il contributo unificato deve essere calcolato in base la valore del procedimento ed applicando il dimezzamento.


 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui