Chi si è iscritto o intende inscriversi all’Università deve sapere in che modo presentare l’ISEE per ottenere sconti ed esenzioni. Ecco a quanto ammontano i benefici.
L’anno accademico 2024/2025 inizierà a breve e, per molti studenti universitari, è già tempo di pensare alle tasse di iscrizione o di immatricolazione. Prima di effettuare i pagamenti, tuttavia, è bene sapere che bisogna richiedere il cd. ISEE Università.
Si tratta della certificazione che consente di pagare meno tasse e, in alcuni casi, di godere di esoneri. Se, poi, il valore ISEE è molto basso, si possono richiedere anche molti altri benefici legati alla frequentazione dei corsi.
Il Decreto del MUR che è stato firmato dal Direttore Generale degli Ordinamenti della Formazione Superiore e del Diritto allo Studio chiarisce qual è la soglia massima ISEE che permette di ottenere i vantaggi durante gli anni di studio. Scopriamo a quanto ammonta e quali sono le agevolazioni riservate agli studenti universitari.
Riduzioni ed esenzioni sulle tasse universitarie: il Modello ISEE da presentare
Con il Decreto Direttoriale n. 318 del 14 marzo 2024, è stato specificato che il limite ISEE per usufruire degli sconti e delle agevolazioni sulle tasse universitarie è stato rivalutato del 5,4%, sulla base del tasso di inflazione riscontrato.
Di conseguenza, per il 2024, è salito a 27.726,79 euro, rispetto ai 26.306,25 euro dello scorso anno accademico. Gli Atenei saranno obbligati ad adeguare le proprie regole a questi nuovi parametri, anche se ciascuna Università gode dell’autonomia di modificare le soglie ISEE e di individuare limiti differenti per l’accesso alle agevolazioni in tema i diritto allo studio. In ogni caso, la modifica non può essere inferiore al 30% dei valori nazionali.
L’innalzamento della “no tax area” per le tasse universitarie a 27.726,79 euro è, senza dubbio, una splendida notizia per le famiglie con un ISEE basso. Ovviamente, per beneficiare degli sconti e delle esenzioni, sarà necessario presentare un modello ISEE Università aggiornato.
Quest’ultimo documento è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente del nucleo familiare dello studente universitario che risulta a carico dei genitori (anche se ha una residenza diversa). Fotografa la situazione reddituale e patrimoniale della famiglia, sommando i redditi percepiti al patrimonio mobiliare e immobiliare. Per il calcolo, bisogna rivolgersi ad un CAF, che rilascerà uno specifico Modello compilato, che lo studente dovrà presentare al proprio Ateneo.
Il Decreto MUR, infine, ha specificato anche gli aumenti delle borse di studio, che ammonteranno a:
- 7.015,97 euro, per gli studenti fuori sede;
- 4.100,05 euro, per gli studenti pendolari;
- 2.827,64 euro per gli student in sede.
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