Effettua una nuova ricerca

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Dopo oltre un mese di analisi e confronti, alla fine la
strategia d’azione più saggia per far fronte alle modifiche
apportate al d.P.R. n. 380/2001
(Testo Unico Edilizia) dal D.L. n.
69/2024
(Decreto Salva Casa) non può che essere quella
“attendista”.

Testo Unico Edilizia: dubbi e perplessità

Sono numerosi i dubbi, le perplessità e le possibili modifiche
che probabilmente arriveranno durante la conversione in legge del
Salva Casa (entro il 28 luglio 2024). Proprio per questo motivo,
come spesso accade quando si discute un provvedimento d’urgenza,
tecnici degli enti locali e liberi professionisti saranno propensi
a mettere in stand by ogni pratica relativa agli articoli
modificati del Testo Unico Edilizia (TUE).

Mentre le modifiche all’art. 6 (Attività edilizia libera) sono
solo una necessaria conseguenza di una giurisprudenza consolidata
sul tema (che però necessita sempre di valutare “caso per caso” le
VePa e le pergotende), qualche dubbio applicativo resta:

  • sull’art. 9-bis, comma 1-bis, e sulle possibilità di qualche
    casistica in cui la nuova definizione di stato legittimo potrebbe
    legittimare qualche abuso grave non precedentemente individuato
    oltre che l’impatto delle sanzioni alternative alla demolizione
    (artt. 33 e 34) che pur contribuendo allo stato legittimo non
    producono gli stessi effetti sananti previsti all’art. 38;
  • sull’art. 23-ter in cui nella fretta di semplificare il cambio
    d’uso, si è dimenticati di definire cosa voglia dire “senza
    opere”;
  • sull’art. 31 e sulle possibilità corruttive che resterebbero
    nel caso di alienazione dell’immobile acquisito dalla P.A. a
    seguito di mancata ottemperanza alla demolizione da parte del
    privato (oltre che sulle potenzialità stesse della
    previsione);
  • sull’art. 34-bis che, pur incrementando le tolleranze
    costruttive ed esecutive, complica la vita dei professionisti
    relativamente all’autorizzazione sismica e all’attestazione sul
    diritto dei terzi;
  • sulle possibilità di sanatoria offerte dal nuovo art. 36-bis
    sul quale resta sempre il problema dell’autorizzazione sismica
    postuma (inesistente) oltre che l’assenza di una modulistica
    specifica (per la quale si dovrà attendere la Conferenza Unificata
    ma sulla quale i professionisti potranno dare sfogo al loro
    estro).

Testo Unico Edilizia e Salva Casa: nuovi emendamenti

Dopo le prime
517 proposte di emendamento
(di cui 453 al solo articolo 1 del
ddl di conversione del Salva Casa) depositate in VIII Commissione
alla Camera dei Deputati lo scorso 27 giugno, sono arrivate altre
341 proposte (di cui 310 all’art. 1). Entro metà luglio dalla VIII
Commissione uscirà il testo del disegno di legge di conversione
che, con molta probabilità, riceverà la fiducia dei due rami del
parlamento).

Anche in questo caso sono tante le richieste arrivate sia dalla
maggioranza che dalla opposizione. Di seguito alcuni degli
emendamenti più interessanti (tra i quali quelli che riguardano gli
articoli 9-bis, comma 1-bis, 34-bis e 36-bis).

CONTINUA A LEGGERE

© Riproduzione riservata

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui